Amazon-Walmart: è sfida per essere il primo rivenditore d'America

L'azienda di Jeff Bezos cresce a un ritmo doppio rispetto a Walmart

Amazon-Walmart: è sfida per essere il primo rivenditore d'America

Il gigante distributivo americano Walmart detiene da lungo tempo il primato nel settore della vendita al dettaglio negli Stati Uniti. Tuttavia, il primato dell'azienda di Bentonville potrebbe avere i giorni contati: se la tendenza degli ultimi anni continuerà, Amazon potrebbe presto scalzare Walmart. L'anno scorso, infatti, l'azienda di Jeff Bezos ha registrato un fatturato totale di 575 miliardi di dollari, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente, mentre nello stesso periodo Walmart è cresciuta solo del 6%, registrando un fatturato di 648 miliardi di dollari nel 2023.

Walmart è già impegnata su diversi fronti con gli altri rivenditori di generi alimentari, dai discount come Aldi alle catene più tradizionali come Kroger e Albertson's (la cui probabile fusione renderebbe la concorrenza ancora più feroce). Tuttavia, il colosso americano deve adesso difendersi dalla concorrente Amazon, nonostante le differenze che intercorrono fra i due modelli di business. Da un lato, l’azienda di Bezos ricava gran parte delle sue entrate da operazioni che non riguardano la vendita al dettaglio, come il cloud computing e la pubblicità, continuando a conquistare un'ampia fetta nel mercato delle spedizioni veloci, con un assortimento in continua espansione. Dall’altro lato, invece, Walmart trae la maggior parte dei suoi ricavi dalle vendite nei negozi fisici negli Stati Uniti, nonostante si stia cimentando in settori come la pubblicità e le vendite online. Inoltre, Walmart si rivolge ai consumatori a medio e basso reddito - la maggior parte della popolazione statunitense – con l’obiettivo di raggiungere anche quelli con un reddito più elevato, che tendono a preferire la contendente Amazon.
 
Walmart dietro ad Amazon nella pubblicità ma vince nella vendita al dettaglio di generi alimentari online

Walmart ha venduto 3,4 miliardi di dollari di pubblicità nell'anno fiscale 2023, con un aumento del 28% rispetto all'anno precedente, ma è ancora lontano dalle cifre di Amazon, che ha raccolto 11,8 miliardi di dollari in pubblicità nel solo primo trimestre del 2024. Per difendersi, l'azienda di Bentonville sta cercando nuovi modi per vendere più prodotti a più persone, anche attraverso un ambizioso piano di costruzione di nuovi negozi che non si vedeva da quasi un decennio. Inoltre, il mese scorso ha lanciato una nuova linea di alimentari premium nel tentativo di attirare nuovi consumatori e di convincere quelli esistenti a spendere di più. Ed è proprio nella vendita al dettaglio di generi alimentari online che Walmart risulta essere più avanti del contendente Amazon, con un divario che è aumentato costantemente negli ultimi anni. Secondo le stime di Insider Intelligence, la quota di mercato alimentare online dell'azienda fondata da Sam Walton si avvicinerà al 27% nel 2024, mentre Amazon scenderà al 18,5% nello stesso periodo. In questo campo, Walmart ha il vantaggio della prossimità; la sua enorme rete di negozi le permette di essere sempre vicina ai suoi clienti e di offrire facilmente servizi di ritiro e consegna in negozio. Inoltre, i suoi nuovi sviluppi e le modalità di consegna, come l'InHome Replentishment o l'estensione dei tempi di consegna, potrebbero aumentare la percezione di convenienza che i consumatori hanno di Walmart. Dall’altro lato Amazon, per il momento, si trova in una posizione peggiore in questo settore, nonostante i suoi ricavi siano in costante crescita. E, come dimostra il suo nuovo servizio di consegna di cibo in abbonamento, non ha ancora intenzione di rinunciare ad Amazon Fresh. La battaglia tra i due giganti è appena iniziata. (am) 
 

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