Dal campo
Melannurca Campana Igp, iniziata la raccolta
Nei frutteti dell'Alto Casertano i primi stacchi. Il punto con il presidente Giaccio
Primi stacchi per la Melannurca Campana Igp. La raccolta sta iniziando in tutto l'areale di produzione e il frutto tipico si prepara a un'altra campagna in grande spolvero. La “Regina delle Mele” sta vivendo un'interessante riscoperta nei consumi, conquistando nuovi spazi nei mercati nazionali ma anche all'estero.
La raccolta parte come di consueto allo scattare dell'autunno, ma prima di essere commercializzata la mela deve riposare nel melaio: è qui che si completa la maturazione che termina a fine dicembre, periodo in cui la melannurca inizia ad essere disponibile sul mercato, fino all'estate dell'anno successivo.
“Un comparto in crescita e sempre più importante che nonostante tutto si ritrova a subire, come numerosi altri settori, la conseguenze dei rincari", dichiara il presidente del Consorzio Melannurca Campana Igp, Giuseppe Giaccio, sicuramente ottimista ma visibilmente preoccupato per le difficoltà dell’intera filiera.
“Rispetto agli altri anni anche la melannurca quest’anno è vittima di rincari importanti. In sofferenza sia la fase della raccolta che quella della conservazione, senza escludere tutte le fasi di produzione - rimarca il presidente - Non sottovalutiamo il fatto che per essere conservata per così tanti mesi la melannurca ha bisogno di celle frigorifere - conclude Giuseppe Giaccio - e sono noti a tutti gli aumenti dei costi dell’energia elettrica”.