Tutoraggio delle piante in serra, il fattore tempo è fondamentale

Le proposte di Sia Sicilia Group per legatura e ganci

Tutoraggio delle piante in serra, il fattore tempo è fondamentale

L’innovazione in serricoltura continua a muoversi verso il risparmio di tempo e un minor utilizzo di manodopera. E a queste richieste del mercato rispondono appieno le soluzioni proposte da Sia Sicilia Group, azienda di Vittoria (Ragusa). Con l’ad Alessandro Avarino ne abbiamo individuato i punti di forza. 

“La nostra proposta è concentrata sull’ideal tutor per le orticole e sui ganci in serie – spiega Avarino a IFN – entrambe le soluzioni propongono una lavorazione precisa e allo stesso tempo veloce”.
Ma scendiamo nei dettagli: l’ideal Tutor è composto da spago prolipopilene e rappresenta l’ultima innovazione brevettata e messa in commercio dall’azienda per sostenere le piante orticole (melanzane, peperone, etc) e predisposta in modo da evitare il lavoro manuale di legatura degli operatori.

“Solitamente il produttore lega le piante manualmente – commenta l’ad – mentre con questo sistema siamo riusciti a far risparmiare tempo e manodopera. Si tratta di uno spago verticale e orizzontale che viene legato alle estremità delle serre e il punto di forza è sicuramente il risparmio di tempo nella legatura: se solitamente gli operatori fanno 2 mila metri al giorno di legature, con i nostri prodotti si arriva a fare 8mila metri al giorno”. E continua: “Nel tempo, siamo riusciti a migliorarlo anche grazie alle recensionie ai suggerimenti che ci sono stati forniti dai nostri clienti”.

L’ideal tutor è disponibile anche nella sua versione dinamica. “L’ideal tutor dinamico presenta un funzionamento come quello tradizionale ma è anche dotato di un sistema modulare a palchetti che permette – al raggiungimento dell’altezza di gronda della coltura attraverso piccoli tagli alla struttura – di svolgere ulteriori palchetti, in modo da abbassare la coltura dell’altezza desiderata (da 30 a 60 cm a modulo). L’operazione può essere compiuta fino a tre volte, avendo la possibilità di abbassare e, quindi, continuare a far crescere la coltura di ulteriori 90 – 180 cm”.
Come specifica l’azienda, nell’ambito della stessa coltivazione si ha la possibilità di allungare la vita vegeto-produttiva della coltura, aumentarne la produttività, senza sostenere la lunga serie di costi per il reimpianto della stessa.
L’utilizzo dell’ideal tutor non influisce solo sulla manodopera in serra ma anche sulle condizioni fitosanitarie e vegeto produttive delle piante: “Con questo sistema miglioriamo e allunghiamo la vita produttiva di una coltura, permettendo di realizzare economie sui costi di produzione” dice Avarino.

Sia Sicilia Group propone l’ideal tutor da circa quattro anni e il prodotto è venduto su tutto il territorio nazionale. “Il passaggio iniziale per adottare ideal tutor è capirne il funzionamento – dice Avarino – per questo sono sempre disponibile a fornire informazioni a chi mi contatta”. Fra i plus del prodotto vi è sicuramente anche la velocità di rimozione a fine coltura: “Solitamente quando si estirpa la pianta, lo spago viene tagliato manualmente e, tagliando il filare, le estremità cadono a terra – precisa ancora l’ad – mentre questo non succede con Ideal tutor, la cui rimozione è molto più pratica e veloce”.
Ad accompagnare la tecnologia di Ideal tutor, l’azienda propone anche una serie di ganci in filo zincato per sostenere i filati degli ortaggi in serre, di varie misure. “Sono gli stessi ganci che supportano l’ideal tutor e vanno messi nel tirante della serra”, specifica Avarino. Che aggiunge: “Ne abbiamo di diverse tipologie e alcune riescono anche ad abbassare il filare; si tratta del monogancio con discesa”.

Per promuovere i suoi prodotti, già dal 2013 l’azienda ha avviato una collaborazione con Siriac S.r.l., che si occupa di produzione e commercializzazione di fertilizzanti, con un’offerta pressoché completa (distribuzione di un gran numero di mezzi tecnici al servizio della produzione agricola, riguardanti la difesa, le sementi specializzate, ecc.). “La vicinanza con Siriac ci ha aiutato molto nella vendita e, al momento, i nostri clienti sono concentrati negli areali di Pachino, Licata e Vittoria”, dice Avarino.
L’espansione di Sia Sicilia Group continua e al momento si stanno testando nuove aree come Latina, Fondi e Battipaglia. “Abbiamo già un importante cliente in Vietnam, con sedi anche in Olanda e Spagna – conclude Avarino – e il nostro obiettivo è quello di far conoscere le nostre tecnologie anche in altri Paesi esteri. Siamo alla costante ricerca di innovazione e nuovi contributi: si tratta di fattori alla base del nostro lavoro, che sostengono sia la nostra crescita aziendale che quella dei produttori con cui collaboriamo”.