OP Frutthera Growers, sostenibilità al massimo livello

L’azienda è prima in Italia per la certificazione ISCC PLUS

 OP Frutthera Growers, sostenibilità al massimo livello

L’investimento in sostenibilità può davvero far distinguere un’azienda sul mercato. Come è successo ad OP Frutthera Growers, azienda di Scanzano Jonico (Matera) specializzata nella produzione di fragole.
L’azienda ha ottenuto quest’anno la certificazione ISCC PLUS per i prodotti ortofrutticoli freschi, uno standard internazionale incentrato sul concetto di economia circolare che garantisce il rispetto del requisito della sostenibilità lungo tutta la filiera. “Siamo stati la prima azienda italiana ad ottenere questa certificazione e ci piace definirla come un riconoscimento del nostro patto con la natura” spiega a IFN Francesco Nicodemo, presidente di OP Frutthera Growers, nonché coordinatore del gruppo Nicofruit e ideatore del marchio premium Fragola Matera®. E continua: “Tutta la storia dell’azienda, dalla fondazione ad oggi, si sviluppa attraverso un rapporto simbiotico con la natura, cresciuto di anno in anno”.

Tra i valori che guidano la gestione aziendale di OP Frutthera Growers e del Gruppo Nicofruit ci sono la volontà di garantire un’agricoltura sostenibile ai massimi livelli, affrontando le sfide presentate dal mercato nel più stretto rispetto della natura e del consumatore. “Ci siamo distinti nel tempo per i coraggiosi slanci nel settore che si riflettono nei prodotti e in metodi innovativi e lungimiranti – sottolinea il top manager dell’azienda di Scanzano Jonico - Siamo tra le prime aziende del Sud Italia ad aver accolto la sfida della produzione integrata già dal 2000 per garantire una maggiore sostenibilità ambientale”. 

OP Frutthera Growers segue con rigore i disciplinari provinciali, nazionali e comunitari che indicano regole ben precise cui attenersi, ma non si ferma qui: l’azienda si è impegnata ad ottenere produzioni di qualità con il minor impatto ambientale possibile.
“Abbiamo appena intrapreso la nostra ventinovesima campagna fragole e siamo da sempre impegnati in un processo di continua evoluzione verso tecniche e metodi di produzione votati al più ampio rispetto del prodotto e dell’ecosistema – commenta Nicodemo – come l’ uso di fertilizzanti organici di derivazione vegetale e l’impiego di feromoni per la confusione sessuale. E ancora, ci avvaliamo dell’impollinazione con le api e i bombi, dell’ utilizzo di insetti predatori e del metodo della confusione sessuale per il controllo dei patogeni, che permettono di azzerare l’utilizzo dei pesticidi”.
L’azienda si è inoltre dotata di teli di protezione riciclabili, sotto ai quali si ricostruisce un microclima ideale per far crescere la fragola in un habitat naturale. 

Anche sotto il profilo del risparmio idrico e dell’efficienza nell’utilizzo dell’acqua, il Gruppo Nicofruit non si smentisce: “Le Fragole Matera® ‘bevono acqua a piccoli sorsi’ grazie a un sistema di irrigazione avanzatissimo – sottolinea il manager - Attraverso micro-sonde ed elettrovalvole, posizionate lungo tutto il terreno per rilevare l’umidità del suolo, gli impianti irrigui ad ala gocciolante somministrano l’acqua solo quando serve e nella quantità necessaria. Un modo per prenderci cura dei nostri prodotti e ridurre gli sprechi fino all’ultima goccia”.

L’attenzione all’ambiente è evidente anche dalle scelte in tema packaging. “Abbiamo stretto un patto con la natura e le promesse vanno mantenute – commenta Nicodemo - Per questo abbiamo adottato soluzioni di packaging che limitano al minimo l’impronta del ciclo produttivo sulle emissioni atmosferiche e si prendono cura dei nostri prodotti e del pianeta, senza dover ‘scegliere’ tra l’uno e l’altro”. Così è nato il cestino ‘Ezy Split’: le Fragole Matera® sono ‘abbracciate’ da una confezione da 400 e 500 grammi in plastica R-Pet 100% riciclata e facilmente riciclabile. Inoltre, è stato disegnato un cestino completamente compostabile, sempre nei due formati da 400 e 500 grammi, battezzato ‘Nicofriendly’. 

Un’attenzione alla sostenibilità ambientale che va di pari passo con quella economica e qualitativa dei prodotti, premiando così gli sforzi portati avanti dall’azienda.
Da un lato i metodi di produzione rispettosi dell’ambiente generano vantaggi economici, quali riduzione dell’utilizzo di suolo, risparmio idrico, incremento della produttività e, dall’altro, non solo non vanno a discapito delle qualità organolettiche (gusto compreso) del prodotto ma, anzi, le potenziano.
“I nostri sforzi stanno dando buoni frutti e sono i risultati a darci ragione – conclude Nicodemo -. Fragola Matera®, infatti, sta riscuotendo un ampissimo consenso dal Nord al Sud Italia, sia tra i buyer sia tra i consumatori finali: solo per questa campagna, prevediamo di superare la soglia degli 8 milioni di cestini venduti”.