Natura Nuova al fianco della campagna europea "Spreco Zero"

Per il 2025, Natura Nuova, azienda romagnola con sede a Bagnacavallo (RA) e specializzata nella produzione di polpe e frullati di frutta fresca oltre che di prodotti a base di ingredienti vegetali, rinnova il suo impegno a fianco della campagna europea “Spreco Zero” promossa da Last Minute Market. La campagna avrà uno dei suoi momenti clou il 5 febbraio nella 12a Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare, un evento chiave che punta a sensibilizzare il pubblico verso gli Obiettivi di Sostenibilità 2030 dell’Agenda ONU.

Il fondatore di Natura Nuova, Gabriele Longanesi (a destra nella foto in apertura), è stato invitato a intervenire all’evento ufficiale del 4 febbraio, che si terrà a Roma nello Spazio Europa, sede della Rappresentanza Permanente della Commissione Europea, per presentare le buone pratiche messe in atto dall’Azienda. In questa occasione sarà illustrato anche il nuovo report dell’Osservatorio Waste Watcher International con i dati del “Caso Italia” 2025, un’indagine promossa dalla campagna Spreco Zero in sinergia con l’Università di Bologna e IPSOS.

È di lunga data il legame fra Natura Nuova, che ha da poco festeggiato i 30 anni di attività, e Last Minute Market, che di anni ne ha 27 e che da società spin-off accreditata dell'Università di Bologna si è trasformata nel 2019 in Impresa Sociale. Un feeling dato da obiettivi comuni, finalizzati a promuovere e diffondere buone pratiche, consapevolezza e conoscenze utili per indirizzare le scelte individuali e collettive verso la riduzione dello spreco alimentare, l’adozione di diete equilibrate e sane, l’uso sostenibile delle risorse naturali attraverso processi produttivi efficienti e virtuosi.

Natura Nuova, inoltre, è partner dello Sprecometro, un’app ideata e sviluppata dall’Osservatorio Waste Watcher International su cibo e sostenibilità, nata dal lavoro congiunto del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell’Università di Bologna e Last Minute Market. Lo Sprecometro, ufficialmente entrato nelle buone pratiche ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, è uno strumento dedicato a ingaggiare direttamente le persone per valutare i progressi avvenuti nel corso del tempo fissando degli obiettivi di riduzione in linea con l’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile, in particolare il 12.3: “dimezzare lo spreco alimentare pro capite entro il 2030”. (gc)

Fonte: Ufficio Stampa Natura Nuova