Isi Sementi presenta la risposta genetica al TSWV del pomodoro

Appuntamento ai Field Days del 19 e 20 giugno a Verona

Isi Sementi presenta la risposta genetica al TSWV del pomodoro

Fu identificato per la prima volta in Australia nel 1915; negli anni ’60 giunse in Europa e in Italia si ebbe una recrudescenza dei sintomi da TSWV circa negli anni ’90. La sua trasmissione viene costantemente garantita da molte specie di insetti della famiglia dei tripidi e può infettare centinaia di specie vegetali, sia agrarie che spontanee: il pomodoro è una di queste. Esiste una resistenza genetica al ceppo 0 che è presente in molte varietà, ma non al ceppo 1, di più recente comparsa. Questo virus sta provocando molti danni anche nel Nord Italia; in questo areale, oltre al ceppo 0, negli ultimi anni si sono manifestati danni da TSWV ceppo 1, a causa del superamento delle resistenze genetiche. 

ISI Sementi ha scoperto e brevettato nel 2016 la resistenza al breaking resistance strain (TSWV:1 poi successivamente introdotta mediante programmi di incroci e processi di genetica convenzionale, nel proprio germoplasma. Parte da qui la costituzione di un’intera gamma di ibridi di pomodori indeterminati resistenti sia a TSWV:0 che TSWV:1.   Proprio riguardo a questo tema, lo staff tecnico di ISI Sementi è lieto di invitare tutti gli attori della filiera del pomodoro indeterminato presso l’azienda agricola Brunelli Daniele, via Bovo n.30, Buttapietra (VR) i prossimi 19 e 20 giugno.

I tecnici di ISI guideranno i visitatori nella serra vetrina dove si potrà “toccare con mano” l’intera gamma varietale e, in particolare, la gamma con la doppia resistenza a TSWV 0,1.

Per qualsiasi informazione riguardo l’evento è possibile contattare Enrico Tarabusi all'indirizzo e.tarabusi@isisementi.com o al numero +39 333 810 4993, Denis Zecchin all'indirizzo d.zecchin@isisementi.com o al numero +39 349 831 0786 oppure Gianni Grazioli all'indirizzo g.grazioli@isisementi.com o al numero +39 349 341 4250.

Fonte: Ufficio Stampa Isi Sementi