Ecco il primo trattore alimentato al 100% a biometano

E' il T6.180 Methane Power di New Holland

Ecco il primo trattore alimentato al 100% a biometano

New Holland la scorsa settimana ha presentato ad Ecomondo, la fiera europea per l'innovazione tecnologica e industriale sostenibile, il T6.180 Methane Power, il primo trattore alimentato al 100% a biometano prodotto in serie, premiato come Trattore dell’anno 2022 nella categoria Sostenibilità.

L’elemento distintivo e l’unicità nel mercato del T6 Methane Power 180 CV è l’essere già oggi carbon neutral, grazie all’utilizzo del biometano. Questo innovativo trattore è il risultato del lavoro pionieristico nello sviluppo della tecnologia del biometano e uno degli elementi fondanti della strategia Clean Energy Leader di CNH Industrial. 
Il T6.180 Methane Power rappresenta il culmine di New Holland di un percorso iniziato nel 2006, per la promozione e lo sviluppo di una nuova generazione di mezzi a combustibili alternativi, dei sistemi di riduzione delle emissioni e delle tecnologie agricole sostenibili.

New Holland ha tra i suoi principali obiettivi e valori la promozione di un'agricoltura sostenibile, efficiente e redditizia attraverso tecnologie avanzate, connettività estesa e tecnologia di propulsione affidabile. ll trattore T6.180 Methane Power è uno dei tasselli fondamentali nell’economia circolare dell’azienda agricola energicamente indipendente.

Produttivo per natura: prestazioni senza compromessi

Il T6.180 Methane Power da 65 quintali ha performance e utilizzo in tutto e per tutto assimilabili a quelli della versione Diesel. Questo è un requisito fondamentale per evitare qualsiasi condizionamento delle abitudini di guida degli operatori agricoli: 1 CV a biometano è uguale a 1 CV diesel. 
Dal punto di vista emissivo, il T6 Methane Power da 180 CV consente di ridurre gli inquinanti dell’80% rispetto agli attuali stringenti limiti emissivi Stage V, senza nessun compromesso in termini di prestazioni. Inoltre, ha permesso un cambio radicale del trattamento dei gas di scarico (After Treatment System), abbandonando sistemi quali EGR, DPF, SCR e DOCb. Per di più, nella versione a metano vi è una riduzione della rumorosità del 50% rispetto al Diesel.

La massima affidabilità ed efficienza del T6 Methane Power sono garantite dalla tecnologia New Holland e dal motore FPT, leader del settore che ha sviluppato radicali interventi: 
• Nuova turbina raffreddata a liquido per garantire le massime prestazioni di combustione in camera; 
• Nuovo sistema di iniezione biometano a 12 bar multipoint per ottimizzare la risposta al carico e la stabilità nei transitori;
• Nuova geometria della camera di combustione, valvole e sedi valvole, specificatamente disegnate per gestire la dinamica di combustione del biometano;
• Nuova mappatura della centralina, sviluppata e calibrata per il biometano per ottimizzare le prestazioni e gestire il timing di accensione della candela cilindro.

L’autonomia del trattore è fino a 8 ore, con un serbatoio in grado di contenere fino a 79 kg di metano con range extender, rendendolo adatto a impieghi medio-pesanti. Alimentato dalla natura: l’azienda energicamente indipendente diventa realtà. Il focus di Ecomondo sull'innovazione tecnologica e industriale sostenibile promuove e valorizza il nuovo modello economico e culturale della bioeconomia circolare, ottimizzando il business delle realtà industriali impegnate nella produzione di risorse biologiche rinnovabili e la loro conversione, tramite tecnologie innovative ed efficienti di biotecnologia industriale, in prodotti a base biologica e da bioenergia.

Il T6.180 Methane Power è la soluzione eco-sostenibile di New Holland che soddisfa tutte le esigenze del mondo agricolo. In particolare, il suo inserimento ideale è nell’azienda bioenergetica che punta a essere indipendente dal punto di vista dell’approvvigionamento del carburante. Il T6.180 Methane Power rappresenta l’elemento fondamentale del concetto di azienda agricola con economia circolare, un nuovo approccio strategico in cui l'energia necessaria per i macchinari e le attività agricole è generata in autonomia dall’azienda stessa, utilizzando il biometano, una risorsa rinnovabile che si produce principalmente a partire da materiali avanzati. Questo trattore si può rifornire sia dalla tradizionale rete gas sia da specifiche stazioni a biomassa. Le emissioni di gas serra si trasformano così da problema a parte della soluzione, in un circolo virtuoso che già soddisfa i target di COP26 con anni di anticipo (carbon neutrality).

Sostenibile e redditizio per natura: tutti i vantaggi del T6.180 Methane Power
 

Il T6 Methane Power rappresenta quindi la soluzione ideale per le realtà agricole che si prefiggono tra i propri obiettivi l’indipendenza energetica, prestando al tempo stesso particolare attenzione alla sostenibilità, con la volontà di essere “carbon neutral”. Una riduzione significativa dell’impronta di carbonio favorisce il risparmio energetico e unisce alla salvaguardia dell’ambiente la riduzione dei costi e l’accesso a un ventaglio di opportunità di incentivi, attualmente sempre più orientati alla sostenibilità ambientale. Infine, vi è il vantaggio di accrescere la reputazione della propria azienda agricola, che verrà percepita dai clienti come un indice di qualità e sostenibilità, configurandosi come un’opportunità per avviare iniziative a favore dell’ambiente basate su azioni concrete.

Il modello di azienda agricola energicamente indipendente con il T6 Methane Power 180 CV offre molteplici vantaggi per aumentare la profittabilità dell’azienda agricola, sia con nuove opportunità business che con una gestione più efficace del costo.

Dal punto di vista del business i vantaggi sono: 
• Accessibilità a Filiere a neutralità carbonica: gli obiettivi dei protocolli di Kyoto (rif. neutralità carbonica@2050) verranno calati in maniera uniforme su tutte le filiere, comprese quelle di trasformazione che richiederanno a monte la qualifica che è fattivamente già in essere grazie al trattore T6 Methane Power 180 CV. Già oggi alcune filiere si stanno muovendo per strutturare un modello di filiera certificato;
• Mercati di Consumatori Sostenibili (neutralità carbonica): questi mercati end user sono particolarmente esigenti e di conseguenza meno elastici sul prezzo e profittevoli;
• Mercati dei Certificati CO2: per definizione il mondo dell’agricoltura concorre alla sottrazione di anidride carbonica. L’azienda agricola assumerà un ruolo fondamentale nei nuovi mercati di certificati di CO2 che saranno via via regolamentati trasversalmente ad altri settori industriali/energivori;
• Incentivi: poiché il biometano è un vettore energetico carbon neutral, il trattore T6 Methane Power 180cv ha accesso a diversi incentivi, come Agricoltura 4.0, PNRR-Fondi per l’agricoltura sostenibile, Nuova Sabatini, Bando Inail, PSR regionali.

Dal punto di vista della gestione dei costi, i vantaggi sono i seguenti: 
• Certezza del costo: l’autoproduzione e l’autoconsumo permette di gestire le leve del costo del combustibile/energia proteggendo l’azienda da oscillazioni e speculazioni di mercato;
• Comunità energetica: grazie al trattore T6 Methane Power 180 CV e a questo nuovo modello fattivo di azienda agricola energicamente indipendente, è possibile l’aggregazione di più aziende in un tessuto/sistema ad alta resilienza dei disturbi del mercato;
• Diversificazione delle attività: con il trattore T6 Methane Power 180 CV, l’azienda agricola come oggi convenzionalmente la concepiamo compie il salto di specie ad impresa agricola con attività diversificate (Agronomico, Zootecnico, Energetico).
In conclusione, New Holland è da sempre all’avanguardia nell’ambito dell’agricoltura sostenibile e continua a investire nella ricerca di tecnologie che migliorino l'efficienza e la produttività delle realtà agricole, con una contestuale riduzione dell’impatto ambientale, utilizzando bionergie e carburanti alternativi.

Fonte: ufficio stampa New Holland