Dal campo
Patate della Sila, i decumuli procedono spediti all’insegna della qualità
Albino Carli (direttore Consorzio PPAS): «Siamo molto soddisfatti ma attenzione ai volumi»
In Sila la stagione della Patata Igp procede con le scavature e il mercato diventa molto attivo. IFN fa il il punto della stagione con con Albino Carli, direttore della O.P. Consorzio Produttori Patate Associati Soc. Coop. Agricola, principale riferimento commerciale della Patata della Sila IGP.
“Stiamo procedendo spediti con le scavature, iniziate le prime settimane di settembre e stiamo ormai giungendo quasi alla fine rispettando il programma prefissato. Le previsioni di inizio stagione non sono state smentite: le rese sono inferiori rispetto alle media a causa del clima ma la qualità del tubero ci sta premiando sul mercato”.
“Le quotazioni sul mercato sono simili a quelle dell’anno scorso: siamo intorno a 1,40 euro al chilogrammo per la confezione da 1,5 Kg. Nonostante i volumi non siamo abbondanti, la stagione terminerà a fine aprile, massimo metà maggio. Momentaneamente i decumuli sono regolari, anche se dovremo sicuramente gestire il prodotto per evadere gli ordini con successo. L’impatto sul mercato è stato molto soddisfacente e, di anno in anno, cresce l’attenzione nei confronti di questo prodotto”.
“Ci riteniamo soddisfatti – continua Crali – perché il prodotto rispecchia perfettamente i parametri qualitativi della patata della Sila. Anche se, a oggi, il clima sembra essere il problema più grande: raggiungere i 30 gradi a 1300 metri non è un buon segnale. Inoltre, anche sulla Sila iniziano ad affacciarsi gli elateridi che sono da monitorare attentamente”.