L'export di uva sudafricana continua ad aumentare

Incremento del 6% rispetto alla media degli ultimi cinque anni

L'export di uva sudafricana continua ad aumentare

L'industria sudafricana dell'uva da tavola prevede che i volumi per l'esportazione nella stagione 2024/25 aumenteranno di circa l'1% rispetto ai volumi  della stagione 2023/24; ad annunciarlo l'associazione di settore SATI che evidenzia come questo rappresenti un aumento del 6% rispetto ai volumi medi degliultimi cinque anni e ponga il Sudafrica in una buona posizione per fornire ai mercati globali un prodotto di qualità. Si stima che il raccolto complessivo del Paese sarà di 76,4 milioni di cartoni, con un limite massimo previsto di circa 78,7 milioni di cartoni e un limite minimo previsto di circa 74,1 milioni di cartoni.

Le temperature rigide della scorsa stagione invernale hanno favorito un raccolto di qualità: La pioggia durante l'inverno ha aumentato favorevolmente i livelli delle dighe, il che supporta una disponibilità di acqua sufficiente per una stagione normale.

L'ultimo censimento delle viti effettuato da SATI evidenzia un continuo aumento delle cultivar bianche senza semi, da cui si evince che il Sudafrica è rimasto in sintonia con le preferenze del mercato globale. "I produttori rimangono concentrati sulla qualità con l'obiettivo di fornire ai mercati un prodotto in condizioni ottimali", hanno affermato dall’associazione di categoria. "Lo sviluppo di un modello logistico predittivo commissionato da SATI faciliterà questo risultato tenendo conto dei dati lungo tutta la filiera dell'uva da tavola per prevedere la soluzione logistica ottimale".