Igp, uno strumento per collaborare con la Gdo

Odorizzi (La Grande Bellezza Italiana): va evidenziato il valore delle certificazioni

Igp, uno strumento per collaborare con la Gdo

Sono disponibili sui banchi della distribuzione da fine agosto e attraggono lo sguardo del consumatore grazie al loro colore rosso brillante, per poi stupirli con dolcezza e croccantezza. Parliamo della mela rossa di Cuneo Igp, uno dei prodotti certificati proposti dalla rete di produttori La Grande Bellezza Italiana (insieme alle clementine del Golfo di Taranto Igp, alla Cipolla Bianca di Margherita Igp, alla Pesca di Verona Igp, al radicchio di Verona, alla Pera Igp Mantovana e all'Uva di Puglia Igp). 

Al di là delle caratteristiche organolettiche del prodotto, vogliamo insistere sul valore intrinseco della certificazione Igp e ne abbiamo parlato con Leonardo Odorizzi, uno dei sei soci fondatori della rete.

"La mela rossa di Cuneo Igp è un frutto del territorio che esprime una tradizione centenaria, le prime tracce di questo prodotto si trovano già nel 1700. La territorialità è un elemento importante considerato che è tra i principali criteri di scelta dei consumatori e la certificazione va proprio in questa direzione, oltre a portare valore aggiunto sia ai produttori che all'ambiente".
Odorizzi ritiene fondamentale ragionare sul valore di un prodotto per riconoscere non solo un reddito ai produttori ma anche la valorizzazione dei territori di riferimento, che a loro volta si trasformano in capitale immobiliare. “Il vino - aggiunge Odorizzi - ci insegna che quanto più il prodotto assume valore e tanto più assumono valore i territori dove viene coltivato”.

Le coltivazioni ricoprono anche un ruolo sociale vero e una sostenibilità ambientale. "A causa delle calamità naturali che abbiamo registrato quest'anno in Emilia Romagna, Veneto e Puglia - dice Odorizzi - ci rendiamo conto di quanto sia importante curare i nostri terreni perché questi generino valore e non si distruggano con la prima ondata di maltempo".

Lo schema di rete con cui ragiona la Grande Bellezza Italiana contribuisce anche a facilitare l'inserimento dei prodotti in distribuzione: “La forza di più prodotti dietro un’unica marca ci consente di renderci più utili alla clientela e di garantire la continuità delle forniture intercalando più prodotti anche diversi tra loro ma coltivati nel rispetto degli stessi parametri”-

Tornando alla nostra Mela Rosso Cuneo Igp, racconta Odorizzi, "Il disciplinare del prodotto prevede diverse varietà tra cui Gala e Red Delicious. Da fine agosto abbiamo immesso in mercato la varietà Gala e dopo 90 giorni di commercializzazione stanno continuando i riordini. Con piacere vediamo che il consumatore continua ad acquistare il prodotto che evidentemente trova soddisfacente. Alla Gala si è aggiunta ora anche la varietà Red Delicious che  è sul mercato da due settimane e continua il suo 'viaggio' ".

La mela rossa di Cuneo Igp è commercializzata in un vassoio in carta da 4 frutti per un peso totale di 800 grammi per la Gala e 1000 gr per la Red Delicious.  "Le principali caratteristiche della nostra mela Igp sono croccantezza e gusto che vengono sempre garantiti grazie al rispetto del disciplinare di produzione. 

La Grande Bellezza Italiana sarà protagonista anche allo Speciale Frutta & Verdura (in programma oggi a Fico, Bologna) con uno stand dedicato, che anticiperà quello previsto a Berlino in occasione della fiera Fruit Logistica (7-9 febbraio 2024). Alcuni prodotti della rete (Radicchio di Verona Igp, Clementine del Golfo di Taranto Igp, mela Rossa di Cuneo Igp e Pera Mantovana Igp ) saranno esposti in apposite teche come se fossero dei gioielli preziosi. 
"La nostra mission è quella di valorizzare e comunicare i prodotti, non c'è modo migliore di farlo se non iniziare da un pubblico di 'addetti ai lavori' come quello dello Speciale Frutta & Verdura" ha concluso Odorizzi.

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