Dal campo
I finocchi calabresi ai nastri di partenza mentre la domanda scalpita
L’azienda Turrà: «L’Igp darà un appeal maggiore al prodotto che cresce anche all’estero»
![I finocchi calabresi ai nastri di partenza mentre la domanda scalpita](/upload/FOTO IFN/finocchio-turra-crotone-calabria-igp-1200x600-az.jpg)
La campagna dei finocchi nella provincia di Crotone è ai nastri di partenza e le prospettive sono delle migliori. Il caldo non ha creato scompensi particolari alla produzione e la qualità dei prodotti è perfetta. Ma, ancora, la stagione è tutta da vivere. Il sentiment nell’areale calabrese è positivo, come riporta a IFN Gianluca Soda, co-titolare dell’azienda agricola Turrà, che ha sede a Crotone, che collabora con l’azienda Lella in Puglia, a Ginosa, per un totale di 200 ettari. “La domanda scalpita ma ancora si deve attendere qualche settimana. Il caldo prolungato lasciava presagire a un anticipo della produzione ma così non è stato. Dovremmo iniziare la prima settimana di dicembre”.
“Le varietà che coltiviamo sono: Ares, Leonardo l’Augusto Narciso e Bramante, in modo da poter coprire il mercato sino ad aprile. Le caratteristiche del prodotto rispecchiano a pieno quello che vogliamo ottenere: un finocchio dal colore brillante con una polpa soda e croccante”.
![](/upload/FOTO IFN/finocchio-turra-crotone-igp-az.jpg)
“Noi seguiamo tutta la fase della filiera dalla raccolta sino al confezionamento. Questo aspetto ci permette di aprirci su più fronti commerciali; infatti, lavoriamo sia con il mercato all’ingrosso che con la Grande distribuzione organizzata. Inoltre, il controllo dei passaggi, ci permette di garantire la qualità dei nostri prodotti”.
![](/upload/FOTO IFN/finocchio-turra-crotone-calabria-az.jpg)
“A livello commerciale le richieste stanno aumentando anche dall’estero, che apprezza sempre più il prodotto calabrese. Credo che il vero traino sia la valorizzazione che stiamo facendo e il marchio di qualità Igp è il fiore all’occhiello di un finocchio unico”.
![](/upload/FOTO IFN/finocchio-turra-calabria-az.jpg)
“Ancora non abbiamo contezza delle quotazioni che ci saranno ma di certo è un prodotto atteso e le previsioni sono delle migliori”, conclude Soda.
![unitec-chiusura-articolo-241105-alette](/upload/BANNER/unitec-agrumi-monitor-chiusura-art-241105.gif)