Fruit Attraction, un esordio che convince

Non solo affluenza, ma anche l'occasione per valutare il momento

 Fruit Attraction, un esordio che convince

L'esordio di Fruit Attraction convince. L'affluenza non è l'unico fattore per misurare la qualità di una fiera, ma sicuramente è un buon termometro: e il primo giorno della kermesse madrilena non ha deluso le aspettative. Come al solito mattinata per scaldare i motori, poi dall'ora di pranzo in poi i padiglioni si sono riempiti e negli stand si è lavorato alla grande: incontri, relazioni, scambi di vedute e di informazioni. 

L'Italia è il Paese maggiormente rappresentanto dopo i padroni di casa: tra le collettive e gli stand aziendali tutta la filiera è rappresentata alla grande: sementieri, mezzi tecnici, tecnologici, grandi gruppi della produzione ortofrutticola tricolore e società commerciali e di consulenza. Un totale di duecento imprese espositrici, ma anche tra i visitatori di Fruit Attraction il nostro Paese fa la voce grossa.

L'ortofrutta italiana è a Madrid con le sue eccellenze e con le imprese di punta. Un'occasione per confrontarsi anche i colleghi delle altre nazioni sulle sfide del settore: caro energia, risposte del mercato alla spirale inflattiva, difficoltà nella logistica, ritardi nel reperimento delle materie prime... Problemi comuni a tutti i player del comparto. E una fiera in questo periodo può essere interessante per capire anche le possibili soluzioni che i vari Paesi mettono in campo, le strategie delle singole aziende e delle loro organizzazioni.
 

Oggi nella giornata clou della fiera non mancherà di sicuro l'occasione per riflettere anche di questo: davanti a cambiamenti e sfide epocali non sarebbe male avere una risposta di sistema a livello comunitario. 

Tra convegni e presentazioni sono molteplici i momenti di incontro e di riflessione. Le aziende, italiane e non, hanno preparato un ricco calendario di appuntamenti. Idem la Fiera di Madrid (clicca qui per vederlo).

Per dare uno sguardo al futuro è sempre consigliato un giro all'Innovation Hub, collocato nel corridoio che collega i padiglioni 8 e 10A.