Vendita fragole a picco ad inizio 2023

Dal Quick Service di Agroter le performance delle ultime settimane nella Gdo

Vendita fragole a picco ad inizio 2023

L’ortofrutta a peso imposto è ancora sottoperformante rispetto al Largo Consumo Confezionato (Lcc) nella settimana numero sette dell’anno. Tuttavia, i trend sono in miglioramento rispetto a due settimane fa, ma la risalita è legata principalmente ad effetti inflattivi. Tra i vari canali, il discount in ortofrutta è ancora quello che meglio performa da inizio anno (+3%), anche se - nella settimana analizzata - il trend è piatto e allineato a quello dei supermercati. In questo inizio anno è critica la situazione fragole che, a fronte di prezzi sostanzialmente stabili, mostrano vendite in caduta libera e da inizio anno la situazione sta peggiorando.
Con l’analisi del Quick Service di Agroter per le vendite di ortofrutta a peso imposto è possibile monitorare l’andamento di tutti i canali della Gdo, compresi discount, piccole superfici e generalisti online. Per prodotti come le fragole, ad esempio, il dato è in assoluto confidente essendo vendute per oltre il 90% a peso imposto.
L’ortofrutta nella settimana 7 perde un punto a valore, mentre l’Lcc ne guadagna 12, però il gap si riduce se si osserva il trend da inizio anno (-1% ortofrutta a fronte di un +10% per l’Lcc). Nell’ortofrutta a peso imposto perdono sostanzialmente tutti i canali nella settimana in questione, ma il discount e il supermercato si avvicinano al pareggio. Male, invece, ipermercati e, soprattutto, l’online. Da inizio anno solo il discount mostra una crescita delle vendite (+3%), mentre i supermercati flettono di un punto.

Focalizzandosi su una categoria chiave nel periodo, si può notare una situazione di particolare difficoltà: da gennaio la fragola è il primo vero prodotto ad acquisto d’impulso del reparto e i distributori puntano molto su questo aspetto. Ma i trend delle fragole a peso imposto, che rappresentano la stragrande maggioranza del venduto, segnano un pesante -29% nella settimana 7 e un -26% da inizio anno, a fronte di un aumento comunque contenuto dei prezzi rispetto all’anno scorso (+5% medio). I dati sono impietosi e, dopo un gennaio abbastanza positivo a volume ma poco influente come valore assoluto, a febbraio viene persa una parte importante di vendita per il reparto ortofrutta nel periodo, fatto particolarmente significativo se si considera che in questo periodo non è mancato il prodotto nazionale e, certamente, anche la qualità non è stata un problema. I due grandi assenti sono stati la Spagna, in grande difficoltà con i quantitativi, e le promozioni, che proprio lo scorso anno avevano caratterizzato il prodotto iberico con uscite massicce anche sotto i due euro. Se, malgrado tutto, il prezzo medio è cambiato poco, questa evoluzione deve certo fare riflettere sul ruolo del prezzo rispetto alle priorità nella scala delle scelte dei consumatori.  
 

Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile)
• Overview mercati ortofrutticoli
Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net