Il meglio di IFN
Samboa, debutto convincente: le mele extra dolci conquistano i mercati italiani
Produzione in crescita: 7.500 tonnellate nel 2025, 15 mila previste entro il 2027

Un esordio convincente per Samboa, il progetto internazionale che porta sul mercato europeo le mele brasiliane Luiza, Venice e Isadora. In pochi giorni, i riordini da parte dei mercati italiani sono stati fulminei, superando le previsioni della vigilia e confermando la forza di un brand che punta a imporsi con decisione.
“Questa partenza sprint è di ottimo auspicio per il prosieguo della stagione e ci dà ulteriore convinzione sulla validità del progetto”, sottolinea con soddisfazione Marco Rivoira, amministratore delegato del Gruppo Rivoira che detiene la licenza delle tre varietà.
Tre mele che si distinguono per dolcezza spiccata, bassa acidità, croccantezza e succosità, qualità che regalano un sapore unico fin dal primo morso. L’ambizione è quella di offrire una disponibilità costante per 12 mesi l’anno, fidelizzando i consumatori e costruendo un marchio riconoscibile.

Produzione in crescita
Il network – che in Italia coinvolge anche i F.lli Clementi oltre a tre produttori cileni – stima per questa campagna una produzione di 7.500 tonnellate, con una progressione che dovrebbe portare a 15 mila tonnellate nel 2027. Entro quella data gli ettari a dimora in Italia saranno 500, con uno sviluppo futuro legato all’evoluzione del mercato. “La priorità – spiega Rivoira – è garantire la presenza a scaffale tutto l’anno, fidelizzare il consumatore e crescere gradualmente”.
La strategia prevede sia la Gdo italiana sia i mercati esteri più importanti, a partire dalla Germania. Le prime esperienze confermano che una mela dolce, priva di acidità, incontra il favore del consumatore.
Dal punto di vista agronomico, Samboa, grazie alla genetica brasiliana, mostra buona resistenza alle alte temperature, diventate sempre più comuni anche negli areali italiani. Un vantaggio che si aggiunge alla resistenza alla Glomerella, patologia che sta preoccupa non poco i melicoltori italiani.

Marketing e comunicazione
Sul fronte promozionale, il progetto ha già messo in campo iniziative di rilievo. La direttrice generale Giulia Montanaro racconta: “Abbiamo avviato la campagna con 111 giornate promozionali in 17 mercati italiani, coinvolgendo quasi 30 clienti da Nord a Sud nell’arco di una settimana. È stato uno sforzo non indifferente, che però ha dato frutti immediati: la visibilità e il contatto diretto con gli operatori hanno accelerato l’avvio della stagione più di quanto ci aspettassimo”.
Le attività non si fermano ai confini nazionali. “Abbiamo replicato l’esperienza in Spagna, con sette giornate promozionali in piazze chiave come Madrid, Valencia, Barcellona e Siviglia, lavorando con clienti di alto profilo. Ora siamo in Olanda, mentre da metà ottobre partiremo con iniziative mirate nella Gdo italiana, affiancate da attività collaterali come pubblicità e comunicazione sui tram”, spiega Montanaro.

Un approccio innovativo
Samboa ha scelto canali comunicativi inediti per il settore: una campagna su Amazon Prime Video, con target mirati, che ha già restituito feedback positivi. A ciò si aggiungono iniziative nel mondo dello sport, contesto in cui il brand ha trovato una collocazione naturale grazie ai suoi valori di energia, vitalità e autenticità.
Emblematico è stato il debutto come partner ufficiale di IRONMAN® Italy – Emilia-Romagna, una delle competizioni di endurance più seguite al mondo, che ha visto la partecipazione di oltre 6.000 atleti provenienti da circa 80 Paesi. “Nel weekend a Cervia – racconta Montanaro – abbiamo incontrato persone straordinarie: atleti che sanno ispirare, che superano i propri limiti e che ogni giorno si allenano con un unico obiettivo, andare sempre oltre. Noi di Samboa siamo orgogliosi di sostenere quello spirito con un frutto autentico, ricco di energia, proprio come chi ha affrontato questa sfida incredibile.”
Durante la manifestazione, il brand ha animato l’IRONMAN® Village con uno spazio dedicato, dove sono state distribuite gratuitamente oltre 4.000 mele. Atleti, accompagnatori e visitatori hanno potuto assaporare la dolcezza rinfrescante di Samboa e apprezzarne la naturale carica energetica.
Grazie alla collaborazione con ENDU – piattaforma digitale dedicata agli sport di endurance – e ai contenuti esclusivi della nutrizionista sportiva Conny Notarstefano, la presenza di Samboa all’evento si è trasformata in un’occasione di visibilità e di contatto diretto con un pubblico perfettamente in linea con i valori del brand. Gli atleti hanno riconosciuto nelle mele Samboa un alleato ideale per recuperare energie e mantenere un’alimentazione equilibrata, aspetto fondamentale per chi pratica sport ad alti livelli. “Sono contesti ideali – sottolinea Montanaro – per associare Samboa a un consumo sano e pratico, intercettando un pubblico che ricerca energia e qualità anche negli snack”.
Prospettive future
Il percorso di crescita guarda anche al B2B. Alla prossima Fruit Attraction verranno annunciati due nuovi partner internazionali, che hanno terminato la fase di testing e hanno deciso definitivamente di fare parte del progetto
“Il progetto sta raccogliendo consensi su più fronti – concludono insieme Marco Rivoira e Giulia Montanaro –. La mela piace perché è diversa: dolce dal primo morso, senza acidità residua, croccante e succosa. Una combinazione che la rende unica e riconoscibile, base solida per costruire un marchio capace di parlare ai consumatori in Italia e all’estero”. (bf)

