Dal campo
Unitec rivoluziona il carro raccolta
Da oggi una prima selezione automatica dei frutti può essere fatta già in campo
Nessuna tecnologia può migliorare la qualità di un frutto una volta staccato dalla pianta: le caratteristiche organolettiche si formano prima della raccolta e questa fase è quindi cruciale per determinare la qualità e il successo commerciale del prodotto. Nel frutteto ci vuole grande attenzione e parecchia competenza per non rovinare il lavoro di una stagione ma il personale, proprio in questa delicata operazione, può essere supportato dalla tecnologia.
Unitec, infatti, ha progettato un carro raccolta, dotato di stazione di selezione automatica dei frutti, per l’effettuazione di raccolte differenziate, con la capacità di dare un riscontro in tempo reale ai raccoglitori, fornendo loro informazioni sulla qualità e il giusto grado di maturazione dei frutti in raccolta. Già in campo si può quindi suddividere il prodotto destinato al mercato del fresco da quello da mandare all’industria di trasformazione, migliorando l'efficienza della raccolta proprio mentre questa viene fatta, registrando tutti i dati e alleggerendo il lavoro successivo in magazzino.
È un nuovo modo di concepire il carro raccolta, con un approccio che non si preoccupa solo di ottimizzare il lavoro dell'uomo nel frutteto, ma consente al frutto di passare al vaglio di una macchina selezionatrice non distruttiva capace di effettuare una prima classificazione. Un passaggio che non è importante solo perché suddivide i frutti appena raccolti, ma perché permette di dare utili informazioni agli operatori che stanno sul carro per raccogliere: indicazioni in tempo reale su ciò che va staccato dalla pianta e, viceversa, sui frutti che non sono ancora pronti.
La soluzione brevettata da Unitec ha quindi una duplice valenza ed offre alle aziende frutticole una doppia opportunità: la tecnologia permette di avere personale con minore esperienza senza correre il rischio di raccogliere prodotto non conforme e poi c'è un risparmio sul fronte dei costi, grazie all'automazione delle operazioni di raccolta.
Pensiamo, ad esempio, ai vantaggi che si possono ottenere quando ci si trova davanti alla raccolta delle nuove varietà di mele ipercolorate, che esteriormente si presentano già belle rosse quando ancora mature non sono: la soluzione Unitec permette di accelerare e ottimizzare la raccolta grazie al sistema di preselezione Apples Sort, che è in grado di lavorare oltre 20.000 frutti all'ora. Proprio grazie alla selezione in campo, poi, si riduce la quota di prodotto da selezionare a magazzino per l’industria perché non idoneo alla vendita da fresco, con un ulteriore risparmio non solo sui costi di stoccaggio e selezione ma anche di spazi occupati, valutabile nell’ordine di un 5-6% in media.