Quale sarà il reparto ortofrutta dell’anno?

Che, dopo la comodità, la valutazione del reparto ortofrutta sia il secondo aspetto più importante nella scelta di un negozio a libero servizio è noto. Meno chiaro è quali sono gli aspetti che vengono valutati e, soprattutto, con quale priorità, mentre – fino ad oggi - si è brancolato letteralmente nel buio relativamente a chi, a livello d’insegne, abbia meglio interpretato le esigenze dei clienti migliorando il proprio posizionamento nel percepito degli stessi. O meglio, ogni distributore fa analisi sulla penetrazione degli scontrini che contengono ortofrutta nei propri negozi e/o sull’incidenza dell’ortofrutta nelle vendite degli stessi. Qualcuno, periodicamente, fa anche analisi a livello di singole piazze per vedere quale è il posizionamento nei confronti dei concorrenti diretti, ma mai nessuno fino ad ora ha impostato una ricerca su 3.000 responsabili acquisto che permettesse di condurre un’analisi comparativa su scala nazionale, con rappresentatività fino all’ambito regionale e, quindi, in grado di apprezzare anche le tante eccellenze distributive locali presenti nel nostro paese.

L’avvio di questa nuova ricerca, che va a completare con un ulteriore tassello la parte periodica del Monitor Ortofrutta di Agroter, sarà la principale novità sul piano dei numeri del prossimo Speciale Frutta & Verdura, in programmazione il 29 dicembre a Fico.
Grazie a una nuova metodologia di analisi, messa a punto con il Partner Toluna, saremo in grado di capire quali sono i reparti preferiti in rapporto alla diffusione delle insegne e, quindi, in base al mercato potenziale servibile. Combinando i diversi aspetti analizzati, il negozio che otterrà il punteggio più alto in base alle priorità assegnate dai clienti, avrà “il reparto ortofrutta dell’anno”, da cui poter trarre utili spunti sia da parte dei distributori che dei produttori, poiché - sulla base del rank degli aspetti del reparto più rilevanti per la formulazione del giudizio - come emergerà dal dichiarato dei clienti, sarò chiaro dove è più remunerativo investire.
Senza “spoilerare”, come si dice oggi, i risultati, possiamo però anticiparVi che a questo livello le sorprese non mancheranno. L’aspetto della comunicazione, ad esempio, risulta molto sottovalutato mentre ha un ruolo decisivo. Poca comunicazione rende poco attraente l’offerta, soprattutto la parte innovativa e quella top di gamma, mentre una comunicazione eccessiva e ridondante tende a confondere nella scelta penalizzando proprio i prodotti a maggior valore aggiunto.
Ma chi sono i più bravi distributori nella gestione dell’ortofrutta nel nostro paese? Se volete saperlo non vi resta che partecipare allo Speciale Frutta & Verdura di fine novembre (per maggiori informazioni clicca qui).