Dal campo
Linbo®, il mandarino premium che conquista il mercato
Da Leanri a Tang Gold, il consorzio punta su varietà di alta gamma e un modello produttivo sostenibile

Siamo nel cuore della campagna di Linbo®, il mandarino premium 100% italiano a buccia edibile, nato dall’omonimo consorzio che ha fatto dell’alta qualità la sua missione. Per fare il punto sull’andamento della stagione e sui progetti futuri, abbiamo intervistato il presidente Francesco Paolo Gallo.
Fabrizio Pattuelli - In prima battuta, come è stata la campagna di Linbo®-Leanri nel mese di gennaio?
Francesco Paolo Gallo - Per la Leanri di produzione italiana, il 2025 ha rappresentato un anno di test di mercato, poiché gli impianti sono giovani e abbiamo pochissimi kg a disposizione. Nonostante le quantità limitate, il riscontro è stato positivo: la Grande distribuzione organizzata (Gdo) ha mostrato un forte interesse, ma - soprattutto - i consumatori apprezzano le eccellenti qualità organolettiche del prodotto.

Pattuelli - Da poche settimane siete in pista con Linbo® – Tang gold quali sono le aspettative per questa campagna in termini di volumi, qualità, sviluppo commerciale?
Gallo - La campagna Tang Gold a marchio Linbo® è iniziata a febbraio e, come ogni anno, sta registrando ottimi risultati. La produzione aumenta ma, di contro, abbiamo una crescente domanda, con richieste sia da nuove catene della Gdo che dall’incremento dei clienti consolidati. Il prodotto si distingue per il suo altissimo livello qualitativo, proposto nel segmento PREMIUM, un posizionamento che i consumatori riconoscono e apprezzano. Inoltre, grazie al lavoro dello staff tecnico, abbiamo migliorato la qualità e l’omogeneità del frutto, mirando a una coltivazione sostenibile e attenta al risparmio energetico. La campagna proseguirà fino ad aprile.
Pattuelli - Il sodalizio, vede impegnate 36 aziende agricole, 340 ettari e 17 mila ton. Pensate di svilupparvi ulteriormente?
Gallo - Certo abbiamo progetti di sviluppo varietale da affiancare a Tang gold, al momento Leanri, ma non è detto che non ci sia altro nei prossimi anni, ovviamente dobbiamo selezionare frutta Premium, il marchio Linbo® identifica produzioni Italiane di valore e garanzia per il consumatore. Il consumatore europeo potrà, attraverso il marchio Linbo®, avere la certezza di acquistare la miglior varietà prodotta con buccia edibile e di produzione Italiana.

Pattuelli - La vostra è una aggregazione modello club varietale che ha come presupposto l’esclusività e la qualità premium. Come sta procedendo la gestione del consorzio?
Gallo - Il consorzio procede bene anche perché si tratta di una organizzazione volontaria. Tutti noi soci, assieme ai partner commerciali, abbiamo uno scopo comune che perseguiamo con grande impegno e professionalità. Il nostro stare insieme viene espresso sul mercato nella comunicazione e nella uniformità produttiva, caratteristiche sono fondamentali per offrire ai consumatori garanzie e qualità che comunichiamo al meglio nelle campagne marketing su cui vi è molta attenzione da parte del club.

Pattuelli - Con l’arrivo di prodotti premium come il vostro la campagna si è allungata notevolmente. Pensate che si potrà estendere ulteriormente?
Gallo - Siamo abbastanza scettici che, come produzioni Italiane, si possa allungare tanto l’offerta oltre aprile/inizio maggio, non ce lo permette il clima. Abbiamo progetti che si basano sull’ampliare le offerte con prodotto PREMIUM nei mesi di novembre e dicembre, in collegamento con le varietà tardive che coprono un periodo di 4 mesi, da gennaio ad aprile. Ovviamente dovremmo selezionare le varietà che ci consentono di mantenere alti livelli qualitativi e di shelf life. (aa)
