Bonduelle Italia racconta la sua nuova brand image

Un nuovo logo “moderno e differenziante” (clicca qui per approfondire) per unire tutti i prodotti sotto un’unica identità. È partito da qui il percorso di Bonduelle Italia per rinnovare la sua brand image e renderla vettore dei valori di sostenibilità. Ne abbiamo parlato con Laura Bettazzoli, Direttrice Marketing di Bonduelle Italia (nella foto di apertura).

Magnani – Un nuovo logo e una rinnovata brand image, com’è cambiata la comunicazione aziendale?
Bettazzoli - Bonduelle ha compiuto un altro importante passo nel suo percorso di crescita sostenibile con un impatto positivo: il lancio del nuovo logo e della rinnovata brand image. Questo cambiamento rappresenta non solo un'evoluzione visiva, ma anche un rafforzamento del nostro impegno verso un'alimentazione ricca di vegetali.   
Il nuovo logo è moderno, dinamico, naturale, nuovo, ma in continuità con il racconto di brand, grazie agli elementi distintivi: l'iconica B che ha al suo interno una foglia rivolta verso l’alto a simboleggiare il futuro dell'alimentazione vegetale e la crescita costante a cui l’azienda mira; l'arco che richiama il sole, la luce, simbolo dell'impatto positivo che Bonduelle vuole avere sulle persone e il pianeta; le foglie e i semi raccontano il legame con i prodotti della terra.
La nuova architecture unisce tutti i nostri prodotti sotto un'unica identità moderna e riconoscibile, che celebra le nostre radici e guarda al futuro. Grazie all’elemento della foglia, presente nel logo, ma ripreso anche nelle grafiche di tutti i prodotti, il consumatore è facilitato nel riconoscere i nostri prodotti e guidato nel percorso vegetale nelle diverse categorie, grazie anche all’elevata penetrazione del brand (>56%) nelle famiglie e alla forte sovrapponibilità di acquisto tra tutte le nostre categorie (fresco, delicatessen, ambient e surgelati).

Magnani - Quali sono state le tempistiche di realizzazione? 
Bettazzoli - Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto a inizio 2023. E’ stato un processo lungo e complesso, con fasi di studio e di ricerca preliminari alla definizione della nuova brand image. Ora siamo alle battute finali: i primi packaging con il nuovo logo arriveranno sugli scaffali a partire dall’autunno e il processo di cambiamento si concluderà nella primavera 2025.

Magnani - Sicurezza, igiene, shelf life, attenzione verso l'ambiente e comunicazione: come vengono declinati questi fattori nei vostri packaging? 
Bettazzoli - Bonduelle è impegnata nell’ispirare la transizione verso una dieta ricca di vegetali per contribuire al benessere delle persone e alla salute del pianeta: sostenibilità, salute e rispetto per l’ambiente sono quindi temi che ci toccano da vicino ed è proprio grazie al nostro impegno quotidiano che Bonduelle Italia, la prima del Gruppo in Europa, è diventata azienda B Corp. Il nostro obiettivo, infatti, non è solo quello di offrire prodotti sani e gustosi, ma anche ridurre il nostro impatto ambientale e sociale per generare un effetto positivo sul pianeta e sulle persone. 
Oltre a lavorare lungo tutta la filiera produttiva per garantire la massima qualità, stiamo ripensando le nostre confezioni per renderle più pratiche e funzionali, limitando gli sprechi e facendo arrivare il nostro impegno al consumatore. Tutti i packaging dei nostri prodotti freschi, in lattina e surgelati sono 100% riciclabili - in particolare, per i surgelati, nel 2021 in Italia abbiamo rinnovato le confezioni indicando chiaramente che si tratta di confezioni riciclabili. Negli ultimi tre anni abbiamo ridotto del 7% la quantità di materiali di origine fossile utilizzata per le confezioni dei nostri prodotti e incrementato il contenuto di materiale riciclato nei packaging dei prodotti freschi, passando dal 12% al 20%. Il nostro obiettivo è quello di abbandonare l’uso di plastica di origine fossile vergine nelle nostre confezioni entro il 2030 e stiamo lavorando con centri di ricerca ed esperti per identificare soluzioni alternative alla plastica fossile. Bonduelle è inoltre il primo brand nel mercato di IV gamma a includere il logo B Corp sul suo packaging, a dimostrazione dell’attenzione imprescindibile per l’ambiente e le comunità in cui opera: una scelta volta proprio a consolidare il posizionamento dell’azienda e far comprendere al consumatore l’impegno dietro il prodotto offerto. La qualità e l’innovazione del Gruppo sono riportati sul packaging per approfondire la nostra filiera agricola estremamente lineare che, per alcune gamme, garantisce addirituttura la consegna dei prodotti in busta entro le 24 ore dalla raccolta agli scaffali, includendo anche i nomi delle persone coinvolte. Infine, per tutti quei prodotti senza residuo di pesticidi, come il mais, l’iceberg, i surgelati (fagiolini extrafini, i piselli tenerezza e gli spinaci) o le referenze della gamma Bonduelle Zero, abbiamo introdotto l’indicazione sul pack, rispondendo all’orientamento dei consumatori sempre più verso prodotti naturali.

Magnani - Quanto è importante, al giorno d’oggi, scegliere il pack giusto?
Bettazzoli - Nella Grande distribuzione organizzata, le confezioni sono fondamentali per comunicare i valori aziendali, concentrati su materiali sostenibili, etichette informative e qualità del prodotto. È cruciale per i consumatori conoscere l'origine del prodotto, ed è per questo che sulle nostre confezioni descriviamo il nostro impegno - ad esempio, la filiera diretta con gli agricoltori o essere B Corp. 
Per Bonduelle il packaging non è un mero contenitore ma piuttosto un pilastro, portavoce dei valori di qualità, freschezza e tracciabilità dei suoi prodotti. Comunicando attraverso le nostre confezioni, mettiamo in evidenza l'origine dei prodotti e le persone che ne sono parte, sottolineando il nostro impegno verso un'alimentazione consapevole e di qualità.

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