Frutta secca che diventa viva, la nuova magia di Esselunga

Il potere narrativo della frutta a sostegno della forza dei gesti di tutti i giorni. Guarda il video

Frutta secca che diventa viva, la nuova magia di Esselunga

Pensi alla frutta secca e la parola stessa suggerisce qualcosa che dura nel tempo, che non avvizzisce e marcisce grazie al ridotto contenuto in acqua, quasi in contrapposizione alla frutta fresca, che dà il meglio di sé spesso appena colta. Per questo una noce è un’idea perfetta per un regalo che deve durare, come quello che Marta, la protagonista del nuovo cortometraggio di Esselunga, regala all’amichetto Carlo, prima di partire per traferirsi lontano, forse per sempre. 
Un guscio che potrà rimanere come ricordo indelebile di un’amicizia fra due bambini che erano abituati a sgranocchiare i gherigli guardando la televisione insieme. Invece no, a occhio e croce una quindicina di anni dopo, Marta ritorna. È ora un’adolescente che rimane estasiata e commossa, come noi tutti, da quanto ha fatto Carlo di quella noce: l’ha piantata e ne è nato un albero, addobbato di tutto punto per l’imminente Natale, a protezione della panchina dove si erano visti per l’ultima volta. 

Questo, in sintesi, il racconto del secondo appuntamento della nuova comunicazione di Esselunga, che vede ancora una volta protagonista l’emozione e le persone con le loro storie di vita quotidiana e unicità che, attraverso gli occhi dei bambini, rendono ancora più dolce e commovente la magia del Natale. L’atmosfera natalizia è resa ancora più emozionante dal dono che si scambiano i due bambini che diventa poi un inatteso, quanto sorprendente, regalo per il Natale che è alle porte.  

Una noce, che da frutta secca – prodotto funzionale e valido snack cardioprotettore -  diventa, come per magia, viva, liberando simbolicamente il suo profondo contenuto di vita duratura che resiste alle bizze del destino e che sublima un rapporto di profonda amicizia per l’eternità. Un valore narrativo inespresso dal mondo dell’ortofrutta che Esselunga ancora una volta eleva a simbolo della sua strategia di comunicazione.
Il payoff “Non c'è una spesa che non sia importante" rimane il messaggio intorno al quale è costruito il racconto, sempre nella forma del cortometraggio, dal titolo "La noce", che è in onda da ieri sera sulle principali reti televisive. Anche in questo caso non si tratta di uno spot tradizionale, ma un cortometraggio che utilizza un linguaggio cinematografico.

“Con il secondo appuntamento del nostro racconto – spiega Roberto Selva, Direttore Marketing e Comunicazione di Esselunga - abbiamo voluto rappresentare una storia di amicizia che resiste al trascorrere del tempo e alla distanza e lo abbiamo fatto attraverso una noce, un frutto simbolico che ben si presta a rappresentare il concetto di cura e l’evoluzione della storia. Con l’emozione che suscita un’amicizia ritrovata, desideriamo augurare a tutti buone feste”. 

Il film sarà visibile in televisione dal 18 al 25 dicembre, nelle sale cinematografiche e sui canali digitali fino al 1° gennaio 2024. Esselunga fa leva sulle storie delle persone e dei clienti che ogni giorno entrano nei suoi negozi e arricchiscono di significato un gesto quotidiano come quello di fare la spesa. La campagna è firmata dall’agenzia creativa di New York SMALL, il film “La noce” è stato girato dallo stesso regista del film La Pesca, il francese Rudi Rosenberg e prodotto da Indiana Production.

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