Ci ha lasciato Francesco Canella, il mago dei freschi

Si è spento Francesco Canella e viene a mancare un grande imprenditore che su gastronomia, ortofrutta e carne ha costruito il successo. Lo chiamavo “il mago dei freschi” ma la sua passione unita a quella dei fratelli Settimo e Pietro per ciò che è “vivo” nei negozi alimentari non spiegano, che in parte, il successo dei supermercati Alì. Potete leggere la loro storia di dettaglio nella news qui sotto, mentre io vorrei concentrarmi su alcuni aspetti che reputo “unici”, per declinazione e intensità, del Francesco Canella che ho conosciuto e con cui ho avuto l’onore e il privilegio di collaborare.

Tutto è cominciato quasi trenta anni fa, quando ho avuto il primo incontro con la famiglia Canella e – ignaro di ciò che mi aspettava – ho chiesto alla reception: “ho un appuntamento con il Sig. Canella”. “Quale? Qui si chiamano quasi tutti Canella”, mi disse sorridendo l’addetto. Un’azienda familiare, dunque, ma sui generis, dove tre fratelli insieme ai figli occupavano i vertici ma con l’umiltà che Francesco, il leader indiscusso, riconosciuto sul campo, aveva loro trasmesso, per cui non ti sembrava mai di parlare con i proprietari ma con i manager incaricati della gestione. Negli anni ho lavorato prevalentemente con Giuliano, visto che si è sempre occupato di frutta e verdura ma, che si trattasse di una giornata di formazione, di un progetto di marketing o del lancio di un nuovo prodotto, un passaggio dall’ufficio di Francesco era d’obbligo.

Il sorriso disarmante, la cordialità sincera, la passione per i dettagli e la concretezza sono le cose che ricordo con nitidezza. Poi la mania per i freschi, per la qualità, quella della gastronomia, della salumeria, del fruttivendolo, solo trasferita in un supermercato. Specializzazione e attenzione maniacale ai dettagli, da cui “il mago dei freschi”. “Cosa mi racconta?”, mi diceva, ma poi si finiva a parlare di quello che lo interessava su cui, con il suo garbo ma incalzandoti, voleva un parere.

Il carisma è ciò che più mi ha impressionato di Francesco Canella. Ho girato in lungo e in largo nei supermercati e negli ipermercati Alì, spesso da solo, e – cosa più unica che rara – non ho mai sentito una critica al signor Francesco, come lo chiamavano i suoi dipendenti, solo lodi e apprezzamenti. È stata una persona molto generosa con i suoi ma la dedizione e l’amore che ho trovato nei suoi collaboratori non sono spiegabili solo con le gratificazioni. Credo che siano soprattutto il frutto del rispetto e dell’attenzione umana e professionale che sentiva per loro e di cui si respira la forza in azienda. Grazie Signor Francesco.

Alla famiglia le condoglianze di Italiafruit News

Foto di apertura tratta dalla pagina facebook della catena Alì Supermercati