Spinaci, manca il prodotto

L'azienda Ripaldi: «Annata da dimenticare»

Spinaci, manca il prodotto

Mancano gli spinaci. E’ l’allarme che giunge da più parti d’Italia e confermato anche dall’areale del Fucino. “Ci stanno chiamando in parecchi per chiedere forniture di spinaci ma ormai siamo fuori produzione e non riusciamo a far fronte alle richieste che ci arrivano” spiega a IFN Fabrizio Ripaldi, titolare insieme al fratello dell’omonima azienda di Luco dei Marsi (L’Aquila), specializzata in questa coltura, a cui dedica un totale di 200 ettari.

E continua: “Al momento lo spinacio viene prodotto in altre zone d’Italia ma quest’anno abbiamo assistito ad una situazione davvero anomala: nei mesi di ottobre e novembre c’è stato un vero e proprio accumulo di prodotto. Una situazione determinata dal forte caldo che ha anticipato la produzione di dicembre e gennaio, abbreviando l’intero ciclo produttivo. La merce si è ammucchiata e in parte è andata anche buttata”.

In generale quella degli spinaci è stata un’annata da dimenticare. “Abbiamo avuto parecchi problemi sia di origine fungina che climatica – specifica Ripaldi – il clima è stato in generale troppo caldo e, considerando che il nostro prodotto è composto in gran parte da acqua, abbiamo avuto delle pesanti ripercussioni sia in termini di volumi che di qualità del prodotto. Si può dire che l’annata è partita storta ed è finita ancora peggio”.

Ad influenzare la campagna anche la problematica della mandragora, che ha coinvolto parecchi produttori. “Ad ottobre quando la merce aveva raggiunto un livello qualitativo adeguato, è scoppiato lo scandalo della mandragora e siamo stati costretti a interrare buona parte della produzione - dice Ripaldi – in generale il fatturato di ottobre e novembre è andato perso, pari a circa il 30% della produzione”.

Non sono rosee nemmeno le previsioni per il 2023: “L’annata comincerà ad aprile e, prima di partire con la campagna, faremo un sondaggio per capire come trattare il prodotto e quali comportamenti aziendali adottare” conclude Ripaldi.