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Spagna: il consumo di frutta cala nel primo semestre del 2023

Male le arance (-12%) bene le fragole (+10%)

Continua la riduzione del consumo domestico di frutta e verdura fresca – come si legge su Valenciafruits.com. Nella prima metà di quest'anno si è attestato a 3,367 milioni di tonnellate, mostrando un calo dello 0,5% rispetto alla stessa metà del 2023, con la frutta che è stata quella che ha registrato il calo maggiore con l'1,9% in meno ovvero 1,779 milioni di tonnellatde.

Secondo gli ultimi dati del MAPA Food Consumption Panel relativi alla prima metà del 2024 ed elaborati da FEPEX, il consumo di frutta nelle famiglie è diminuito dell'1,9%, rispetto allo stesso periodo del 2023, per un totale di 1,779 milioni di tonnellate; diminuiscono i consumi di arance (-12%), banane (-2,3%) e mele (-2%), mentre crescono le fragole, con 101.000 tonnellate, il 10% in più. Anche la domanda di patate è diminuita, con l'1,6% in meno (417.000 tonnellate).

Al contrario, le verdure fresche hanno invertito il trend negativo dei consumi degli ultimi anni e sono cresciute del 2,1%, per un totale di 1,171 milioni di tonnellate, trainate dall’aumento del consumo di pomodori, con 265 milioni di chili, il 9,5% in più rispetto alla prima metà del 2023, e del peperone, con 96 milioni di chili, il 10% in più.
Il calo del consumo domestico di frutta e verdura fresca nella prima metà di quest'anno è stato inferiore a quello dei periodi precedenti. Nell'intero anno 2023, il calo è stato del 2,7% per la frutta e del 2,6% per la verdura rispetto al 2022.

Per quanto riguarda la spesa, è cresciuta del 4% per l'intera categoria, attestandosi a 7,199 milardi di euro, di cui 3,934 miliardi per la frutta, registrando un aumento del 5% rispetto al primo semestre del 2023. La spesa delle famiglie per gli acquisti di verdura si è attestato a 2,760 miliardi di euro, il 2,3% in più, e quello delle patate è stato pari a 506 milioni di euro, il 6,2% in più.