Regno Unito, Tesco aiuta gli ortaggi “alluvionati”

A partire dall’autunno inoltrato, fino ai primi giorni dell’anno, il Regno Unito è stato colpito da violente tempeste e inondazioni che hanno messo a dura prova i raccolti di ortaggi invernali. Le zone più colpite risultano essere il Lincolnshire, l'Anglia orientale, la Cornovaglia e la Scozia.

A seguito della vicenda, Tesco ha deciso di aiutare i coltivatori accettando germogli, cavolfiori, cavoli e porri, anche se fuori standard, per aiutare gli agricoltori britannici a far fronte alla situazione d’emergenza che ha sorpreso il paese, come riporta il sito dell’insegna, tescoplc.com.
A causa delle condizioni di crescita non ottimali per via delle incessanti piogge, questi ortaggi potrebbero avere dimensioni ridotte rispetto allo standard ma senza differenze nel sapore. Tesco si è offerta anche di collaborare con gli agricoltori per aiutarli a eliminare l’acqua in eccesso dai raccolti, specialmente dai germogli, che sono risultati la coltivazione più a rischio in seguito all’alluvione, con l’aiuto di ventilatori ad aria fredda.

I coltivatori, quindi, possono continuare a rifornire la catena con i loro prodotti, anche aumentando i quantitativi venduti, evitando così che il raccolto venga gettato o svalutato. Dall’altro lato, Tesco sarà sicura di poter contare sui prodotti locali, per evitare rotture di stock in questo momento difficile, sostenendo l’industria dei prodotti freschi inglesi e permettendo alle persone di continuare a rifornirsi.
Non mancano i commenti positivi degli agricoltori che si dicono felici della decisione dell’insegna: questa flessibilità ha permesso di valorizzare gli sforzi in campagna per salvare il raccolto dall’acqua e dal fango. 

Fonte immagine in apertura: tescoplc.com

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