Attualità

Quando l’ortofrutta diventa un’opera d’arte

Il Fruit Designer Frigenti intaglia e realizza 'sculture' di frutta

Da semplici frutti e ortaggi a vere e proprie sculture e opere d’arte intagliate: è il lavoro di Emanuele Frigenti, nella vita Fruit Designer di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno (Campania), che ha fatto dell’ortofrutta il suo mestiere, decorando tavoli per eventi, feste a tema e matrimoni. Questa antica disciplina, che prende il nome di Fruit Carving (intaglio della frutta, ndr), richiede tempo, pazienza e grande manualità per realizzare sculture e banchetti che sembrano quadri, regalando agli ospiti uno spettacolo multisensoriale.

Come racconta alla testata Salerno Today, Emanuele ha conosciuto il settore ortofrutticolo diventando titolare di una frutteria nel suo quartiere dopo il diploma e qui ha cominciato a conciliare l’ortofrutta con la sua passione più grande, il disegno artistico. Così ha iniziato ad intagliare frutti e ortaggi e a prendere sempre più manualità, creando piccole sculture che destavano fin da subito l’interesse dei clienti e degli amici. Da lì, il passaparola ha svolto un ruolo chiave, perché ha permesso al Fruit Designer di farsi conoscere e di arrivare sempre più in alto, fino ad allestire “Fruit Tables” (tavoli di frutta, ndr) per eventi sempre più importanti.

Strategico ovviamente anche il ruolo dei social media nella sua professione, che hanno permesso di mostrare a tante persone il frutto del suo lavoro e di essere apprezzato per questo dai suoi follower, che ormai superano i 13 mila su Instagram.
Diverse celebrità lo hanno scelto negli anni per allestire le proprie feste ed eventi, tra quelli più recenti a cui il Designer ha partecipato, il matrimonio della showgirl Gessica Notaro, come ha mostrato sui suoi canali social. In occasione dell’evento ha intagliato diverse angurie riproducendo gli sposi sulla buccia.

Oltre all’organizzazione di eventi, attraverso l’allestimento di suggestivi buffet, si occupa anche di tenere corsi di formazione sull’intaglio per diffondere il più possibile la sua arte.

Fonte immagini: pagina Facebook Emanuele Frigenti

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