Pomodoro, la qualità per emergere tra tanti

Salvatore Ritrovato (F.lli Ritrovato): «Ottimi risultati con il fuori suolo»

Pomodoro, la qualità per emergere tra tanti

Il pomodoro è il marchio di fabbrica delle produzioni siciliane e l’ago della bilancia per emergere tra tanti concorrenti è, sicuramente, la qualità del prodotto. Lo sa bene Salvatore Ritrovato, titolare insieme ai fratelli dell’azienda Fratelli Ritrovato, con sede a Vittoria, che racconta a IFN il suo punto di vista sul mondo pomodoro. “Nella nostra azienda coltiviamo 18 ettari – di cui 14 in fuori suolo – e la nostra missione è ottenere un prodotto di altissima qualità. Per ottenere un pomodoro che rispecchi a pieno tutti i parametri qualitativi serve far leva sulle esigenze del cliente e cercare di distinguersi”.

“I nostri appezzamenti sono a Punta Secca dove il nostro prodotto trova il microclima ideale e il fuori suolo ci permette di pilotare la pianta per non incorrere in problematiche di natura agronomica. Ovviamente per avere un prodotto con alto valore aggiunto si deve avere un’organizzazione aziendale strutturata a 360° e non si deve lasciare nulla al caso”.

“Facciamo fuori suolo da 8 anni e, sicuramente, la nostra punta di diamante – afferma l’imprenditore – è il ciliegino che copre l’80% della nostra produzione ma puntiamo tanto anche su piccadilly e datterino. Cerchiamo delle varietà performanti che siamo adatte ai nostri clienti”.
La Grande distribuzione è una buona alleata. “Per noi è un punto di riferimento importante riuscendo ad offrire un prodotto resistente e di qualità ottima. Anche le catene estere stanno aumentando le richieste, soprattutto Germania e Polonia. Stiamo infatti trovando un feeling commerciale soddisfacente con le catene degli altri Paesi”.

Ma il riferimento è sempre il mercato interno. “Lavoriamo con tante strutture mercatali nazionali, per noi sono delle vetrine importantissime; siamo consapevoli che la qualità del nostro pomodoro accontenta diversi segmenti della filiera e ciò ci incoraggia a contnuare a migliorarci”.