Pesca di Verona Igp, aumenta il numero dei produttori certificati

È ai nastri di partenza la campagna della pesca di Verona Igp che proprio ieri ha iniziato a essere distribuita nelle catene dell’area veneto/lombarda. Dopo il test dell'anno scorso, diventano più solide le basi del consorzio, con l’entrata di una decina di nuove aziende.

“Siamo partiti con quattro produttori e oggi arriviamo a 15, per noi è già un gran successo – spiega a IFN Leonardo Odorizzi, socio de La Grande Bellezza Italiana, la rete che commercializzata la pesca di Verona Igp – e significa che da quest’anno possiamo contare su volumi ben maggiori, distribuendo il prodotto su tre diverse catene. Inoltre, ci stanno arrivando richieste anche da fuori regione e dall’estero: è un segno che ci fa ben sperare, oltre a confermare il successo del made in Italy quando i prodotti sono ben veicolati e certificati”.

Finora la campagna produttiva è stata positiva, considerato anche l’andamento climatico favorevole. Specifica Odorizzi: "Il nostro areale non ha subito particolari danni metereologici e i frutti sono di qualità, considerato che anche la gestione idrica è stata ottimale – senza contare il fatto che tutte le nostre aziende sono coperte da reti antigrandine, elemento che ci garantisce il proseguimento della campagna commerciale senza particolari preoccupazioni”.  

Per la prima volta quest’anno la pesca di Verona Igp investe in comunicazione, tramite spot radio sui canali locali Radio Company, Radio Wow, Radio Easy Rock e Radio 80. “Saranno trasmessi oltre 100 spot al giorno dedicati al frutto e finalizzati a stimolarne la conoscenza e il consumo”, dice Odorizzi. Che continua: “Si tratta di un esperimento perchè crediamo che la collaborazione con la distribuzione debba sempre essere accompagnata da una comunicazione personalizzata”.

I 15 produttori della Pesca di Verona Igp si confronteranno con i distributori in un incontro organizzato in programma il 29 luglio alle 19.30 a Bussolengo. “Crediamo che sia fondamentale che i nostri produttori si confrontino direttamente con la distribuzione – commenta Odorizzi – e questo incontro è un proseguimento naturale del percorso virtuoso produzione-distribuzione già iniziato al Macfrut. In più, è una buona occasione per fare il punto considerato che, per quella data, saremo ormai arrivati a metà campagna”. Dopo il confronto organizzato, seguirà (alle 20,45) il concerto ad ingresso libero della Mito’s pop Symphony Orchestra al Mercato Vecchio, con la partecipazione del New Original Ballet. 

“Fare Igp significa ritrovare l’identità dei prodotti del territorio e rendere protagonisti gli stessi produttori – conclude Odorizzi – inoltre, considerata l’età media dei nostri consorziati, possiamo affermare che l’Igp piace ai giovani. Siamo molto soddisfatti del ritorno delle giovani generazioni ‘ai campi’, è un ottimo segnale per il nostro settore”. (am) 

Nella foto di apertura: il nuovo packaging della pesca di Verona Igp che mantiene la garanzia dell'integrità della confezione, pur avendo ridotto l'impatto ambientale con l'eliminazione dei bollini sui frutti. 

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