Ortofrutta e influencer, i due mondi si incontrano

In un mondo social che vive sempre di più di blogger e influencer, l’ortofrutta è un settore che rimane quasi sempre alla finestra, anche se c’è chi si sta conquistando un posto in vetrina per mettere in risalto i prodotti del settore, sfruttando il fatto che questi ben si prestano a foto, video su Tik Tok e stories su Instagram. Parliamo di Serena Montucchiari, influencer dell'ortofrutta, che conta quasi 13mila follower su Instagram.
Serena, insieme ai fratelli, è titolare di un’azienda agricola ereditata dal padre a San Benedetto del Tronto, nelle Marche, e di un punto vendita al dettaglio: “Terra e Sole”, in cui vende i “migliori prodotti che trovo al Centro Agroalimentare di Rimini”, come ama ripetere.

“Lavoro 7 giorni su 7, perché questo mestiere non concede riposo – racconta a IFN - ma il tempo per realizzare video, reels e foto lo trovo sempre perché è un’attività che comporta non solo un ritorno economico per il mio negozio di frutta e verdura, ma permette di valorizzare l’ortofrutta, a cui sono particolarmente legata da quando sono bambina, perché mio padre era non solo produttore ma anche acquirente presso il mercato di Rimini”.
Nei suoi contenuti pubblicati sia su Instagram che Facebook, l’influencer mette in mostra le qualità dei prodotti, ne spiega le peculiarità, la differenza di qualità tra prodotti simili solo all’apparenza e svela curiosità. In un recente reel pubblicato sui suoi profili social e girato al mercato all’ingrosso riminese, per esempio, Montucchiari mostra una padella di pomodoro Cuore di Bue giallo, non particolarmente conosciuto e lo addenta per testare la qualità del prodotto, invitando i follower ad assaggiarlo (clicca qui per vederlo). “Dopotutto basta poco. In quel caso è stato sufficiente pubblicare il contenuto per far conoscere il prodotto ai miei clienti pressoché in tempo reale e vederli in negozio interessati a questa chicca”.

Serena ha alle spalle studi legati al mondo del marketing nella moda, ma ha presto abbandonato il settore per dedicarsi totalmente al commercio dell'ortofrutta, a cui da dieci anni ha unito la comunicazione. “L’ortofrutta è in difficoltà, per cui occorre reinventarla, per questo già dieci anni fa ho iniziato a proporre su Facebook i primi video. Inizialmente non venivo presa sul serio, neanche in mercato, ma i risultati non hanno tardato ad arrivare. I clienti sono più consapevoli del prodotto che acquistano e del suo valore; sono sempre di più i fruttivendoli che mi scrivono chiedendomi consigli sui prodotti da acquistare. Mi fa indubbiamente piacere, anche se il mio obiettivo primario non è questo, ma ricordare alla gente di acquistare frutta e verdura di qualità, fondamentale per una vita sana. Una bella spinta – conclude -  che serve al mondo dell'ortofrutta”. 

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