Ortofrutta, anche in Spagna l’import raggiunge i 4 miliardi di euro

Più della metà del valore delle forniture (66%) arriva da Paesi terzi, Marocco in primis

Ortofrutta, anche in Spagna l’import raggiunge i 4 miliardi di euro

Continuano a crescere le importazioni spagnole di ortofrutta: a novembre 2023 ammontavano a 4.060 milioni di euro, ovvero il 19% in più rispetto all’anno precedente. Superata dunque la barriera dei 4 miliardi, raggiunta già qualche anno fa dal nostro Paese.
Di questo totale importato – specifica la testata revistamercados.com nel riportare i dati del Dipartimento delle dogane e delle accise elaborato da Fepex - 2.664 milioni arrivano da Paesi terzi (ovvero il 13% in più rispetto al 2022) e rappresentano il 66% del totale.

Forniture da Paesi terzi
Al primo posto dei Paesi fornitori c’è il Marocco che, da solo, rappresenta il 20% del totale delle importazioni spagnole e il 30% di quanto acquistato al di fuori dell'UE, per una spesa totale di 794 milioni di euro.
Tra i Paesi terzi, dopo il Marocco, seguono il Perù (440 milioni di euro ovvero il 13% in più rispetto al 2022) e la Costa Rica con 235 milioni di euro (+17%).

Forniture dall’Unione Europea
Per quanto riguarda invece gli acquisti nell'Unione Europea, da gennaio a novembre 2023, la Spagna ha speso 1.395 milioni di euro, con una forte crescita - del 34% - rispetto agli stessi mesi del 2022. 
Il primo fornitore europeo è la Francia, con 397 milioni di euro e un crescita del 22%, seguita dal Portogallo, con 331,5 milioni di euro (+24%).

Importazioni a volume
In termini di volume, le importazioni spagnole di frutta e verdura fresca da gennaio a novembre 2023 sono state pari a 3,7 milioni di tonnellate, l'8% in più rispetto al 2022. Di questo totale, 2 milioni di tonnellate provengono da paesi extra-UE (+5%) e 1,7 milioni di tonnellate dall'Unione Europea (+10%).

Foto in apertura: Foto di archivio di Mercadona in Peligros (Granada), tratta dalla galleria online dell'insegna

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