Dalla distribuzione
Madi Ventura, la locomotiva sono i mix di frutta secca sgusciata
Nell’ultimo trimestre crescita del mercato sia a volume che a valore

Il mercato italiano della frutta secca, nonostante numerose turbative legate all’approvvigionamento e all’oscillazione dei prezzi, sembra davvero soddisfare le aspettative degli operatori, registrando nell’ultimo trimestre una crescita a volume superiore al 9%, mentre a valore si sale al 10,3%. Si conferma pertanto quel virtuoso trend positivo che caratterizza il comparto ormai da oltre 10 anni.
"A livello di segmentazione osserviamo che la crescita è prevalentemente trainata dai mix di frutta secca sgusciata: +14% a volume e +15,4% a valore, dove Ventura si conferma marca di riferimento nel contesto, con crescite superiori a quelle medie di segmento", come evidenzia a IFN Angelica Addeo, Brand Manager Ventura.

Il segmento frutta sgusciata continua il suo trend positivo, in particolare per noci e mandorle, registrando un +10% a volume e +5,7% a valore. Anche il segmento della frutta secca in guscio, dopo una leggera battuta d’arresto nel 2022, ha ripreso la curva ascendente, registrando un +10% a volume.

Infine, il segmento delle barrette di frutta secca, seppur di minor importanza rispetto alle altre componenti del mercato, nell’ultimo trimestre conferma l’andamento positivo, con un +27% a volume e un +26%* a valore. Questo rappresenta un segnale particolarmente positivo per lo sviluppo delle barrette come scelta di consumo nuova e pratica della frutta secca.
*Fonte dati: Circana_trimestre terminante il 27/08/2023.
