Dal campo
«Le arance sono un frutto tanto invernale quanto primaverile»
Con Giovanni Scavo (Cooperativa Il Girasole) il punto sulla stagione siciliana
![«Le arance sono un frutto tanto invernale quanto primaverile»](/upload/FOTO IFN/girasole-donna-rosa-arance-1200x600-az.jpg)
Prosegue la campagna delle arance della Cooperativa Il Girasole di Paternò, in provincia di Catania, con ancora due mesi pieni di produzione davanti a sé. Con il responsabile commerciale Giovanni Scavo, abbiamo fatto un punto sulla stagione, partendo dalle varietà attualmente commercializzate.
![Giovanni e Serena Scavo, reparto commerciale Cooperativa Il Girasole](/upload/FOTO IFN/girasole-giovanni-scavo-serena-verticale-az.jpg)
“Con l’ultima settimana di marzo abbiamo ultimato il Tarocco Lempso e Ippolito, mentre siamo sul finire per Sciara e stiamo continuando con il Gallo; ci accompagneranno fino alla fine di maggio il Tarocco Meli e Sant’Alfio. Con le varietà bionde tardive come Ovale e Valencia cominceremo più avanti, anche perché si troverebbero a competere con paesi come Grecia e Egitto che praticano prezzi inferiori”, dichiara Scavo a IFN. “Il mercato italiano ama il Tarocco e ci regala richieste costanti e un consumo regolare anche se non è più inverno: questo dimostra quanto le arance siano un prodotto tanto invernale quanto primaverile anche grazie alla freschezza e alla succosità delle varietà più tardive”.
A livello di volumi la merce non manca, come anche la qualità. I frutti, infatti, come sempre commercializzati con i marchi storici dell’azienda Donna Rosa e Felicia, godono di un’ottima fama sul mercato grazie alle loro eccellenti caratteristiche organolettiche e il loro grado brix perfettamente bilanciato.
In conclusione, continua il clima siccitoso che sta colpendo la Sicilia ormai da qualche tempo. La situazione a cui stiamo assistendo è preoccupante e lascia la Cooperativa con il fiato sospeso: “L’aspetto climatico e il conseguente deficit di risorse idriche che sta nuocendo alle produzioni si ripercuoterà anche sulle prossime campagne, a partire da quella estiva della pera Coscia e della pesca tardiva: gli impianti sono già fioriti e necessitano di molta acqua per l’accrescimento dei frutti. Non sappiamo come andrà, ma cerchiamo di rimanere ottimisti” conclude Scavo.(gc)
![unitec-chiusura-articolo-240518-alette](/upload/BANNER/unitec-agrumi-chiusura-articolo-1040x165(alette).gif)