Dalla distribuzione

Kiwi, il debutto dei primi frutti italiani

Green Light venduto a 2,70 euro il chilo. Le prospettive per la nuova campagna

Nei mercati all'ingrosso hanno fatto capolino i primi kiwi italiani del nuovo raccolto. Parliamo dei primissimi volumi, ma prima di arrivare al giro di boa di settembre l'actinidia ha fatto già la sua comparsa. Segno che è arrivato il momento del cambio di referenze tra estive ed autunnali.

Ieri, al mercato ortofrutticolo di Rimini, ci siamo imbattuti in una partita di Green Light raccolto in Romagna. Frutti di prima categoria, calibro omogeneo e sostenuto e un prezzo di vendita all'ingrosso di 2,70 euro il chilo. Volumi limitati, come detto, che sono stati collocati con facilità.

Nelle prossime settimane la campagna dei kiwi prenderà ufficialmente il via. I produttori aderenti ai principali consorzi sono in raccolta e le previsioni sono positive (clicca qui per leggere le stime di Jingold).

Il kiwi è un prodotto che nelle ultime campagne ha dato soddisfazione ai produttori e alle loro organizzazioni. I frutti italiani devono fronteggiare la crescente concorrenza della Grecia, è vero, ma il posizionamento del kiwi tricolore migliora anno dopo anno.

Ma l'ultima campagna per il kiwi verde si è chiusa con il fiato corto e fatica a smaltire gli ultimi volumi. La pressione della Grecia è sempre maggiore e se quest'anno la produzione nazionale torna su un buon livello, per l'Hayward ci sarà da lottare parecchio. Per kiwi giallo e kiwi rosso, invece, è tutto un altro film.

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