Huelva, calo del 30% per fragole e piccoli frutti

La diminuzione è dovuta alla concomitanza di fattori tecnici ed economici negativi

Huelva, calo del 30% per fragole e piccoli frutti

Le intemperie, l'aumento dei costi di produzione e le nuove normative fitosanitarie porteranno a un forte calo della produzione di frutti di bosco in questa stagione nella zona di Huelva. 
Mentre la campagna è al giro di boa, Freshuelva – associazione dei produttori e dei distributori di fragole di Huelva - stima un calo del 30% nei volumi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Sembrano essere pochi gli spiragli di una sostanziosa ripresa per la produzione in ciò che resta della campagna.
Rafael Domínguez, manager di Freshuelva, ha evidenziato come lo scenario attuale sia molto complicato a causa di diversi fattori che provocano incertezza. Le principali ragioni del calo dei volumi di produzione delle fragole possono essere, infatti, ricercate negli alti costi di produzione, nelle nuove normative fitosanitarie e nelle avverse condizioni metereologiche.
Inoltre, le temperature eccessive durante la semina di ottobre ha costretto i coltivatori a ripiantare il 20% delle piante. Come se non bastasse, si è susseguita un'eccessiva ondata di freddo nei mesi di gennaio e febbraio che ha provocato un calo significativo della produzione ed una scarsa offerta di fragole sul mercato.

Domínguez ha poi evidenziato come  - a causa della scarsa piovosità – i limiti imposti sulla quantità di acqua consentita per l'irrigazione rappresentino un ulteriore ostacolo per i coltivatori, a causa degli effetti negativi sullo sviluppo della coltura. Si tratta, infatti, di acqua di bassa qualità ad elevata concentrazione di sale che in alcune aree aumenta vertiginosamente fino a triplicare, divenendo pericolosa per le colture.
L’associazione spagnola prevede anche un calo del 25% nella produzione di mirtilli, dovuto principalmente all'arrivo ritardato di basse temperature che non hanno consentito di accumulare sufficienti ore di freddo durante l'inverno. Freshuelva ha inoltre notato una riduzione dei calibri dovuta all'ondata di freddo nelle ultime settimane di febbraio e all'inizio di marzo.
Nella categoria dei lamponi, gli agricoltori ripongono tutte le loro speranze per avere una campagna primaverile positiva, che sia in controtendenza con quella negativa registrata in autunno e dovuta alla forte concorrenza di altri Paesi, come il Marocco.

Fonte: www.fruitnet.com