Dal campo
Grappoli record a Mazzarrone: esordio super-precoce per l’uva da tavola
Lorenzo Bellassai: «Volumi e qualità, le prospettive sono delle migliori»
![Grappoli record a Mazzarrone: esordio super-precoce per l’uva da tavola](/upload/FOTO IFN/lorenzoegiovanni-bellassai-mazzarrone-uva-1200x600.jpg)
Da qualche settimana stiamo raccontando l’esordio commerciale della frutta estiva, sottolineando qualche arrivo anticipato, come per le ciliegie pugliesi e le albicocche siciliane. Ma chi tra tutti fa più strabuzzare gli occhi, per precocità e qualità del prodotto, è l’esordio dell’uva da tavola di Mazzarrone. L’areale del catanese è tra i più vocati nel panorama nazionale e anche tra i più precoci, ma sicuramente, quest’anno si sono bruciate le tappe.
![Lorenzo Bellassai](/upload/FOTO IFN/lorenzo-bellassai-mazzarrone-uva.jpg)
Ma entriamo direttamente nei vigneti con Lorenzo Bellassai, che col padre guida la Giovanni Bellassai Import Export di Mazzarrone (Clicca qui), e racconta a IFN la situazione nella filiera e cosa ci si aspetta da queste prime battute commerciali. “La stagione è iniziata con 15/20 giorni di anticipo grazie al clima e, ovviamente, la maestria dei produttori ci ha permesso di saper cogliere le occasioni offerte dall’andamento meteo. È stata una combinazione vincente che ha premiato l’intero areale che da decenni si cimenta per offrire un prodotto eccellente e tramandare la tradizione della nostra uva da tavola”.
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Esordio nei mercati all’ingrosso
“Nella giornata di ieri sono arrivati i primi colli di Vittoria e Black Magic nei mercati all’ingrosso. L’impatto è stato ottimo, non solo per precocità, poiché la qualità è già altissima. Ovviamente, prima di partire con la commercializzazione facciamo test interni e “ascoltiamo” il grado brix; quando abbiamo registrato 14/15° abbiamo deciso di fare i primi stacchi sebbene fossimo con largo anticipo rispetto al solito. Non possiamo permetterci di venire meno alla qualità, diciamo che la precocità è stata una piacevole sorpresa”.
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“Il clima – come detto – ci ha avvantaggiato tantissimo. La fioritura sotto serra è stata ottimale; infatti, anche i volumi dovrebbero essere soddisfacenti. L’anno scorso, dopo stagioni difficili, abbiamo ritrovato entusiasmo e il prodotto di punta di Mazzarrone, l’uva Italia, è tornata la protagonista del comparto. Quest’anno le prospettive sono delle migliori ma ancora siamo solo alle prime battute”.
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L'impresa di Mazzarrone si focalizza sulle uve con seme, varietà tradizionali come Vittoria, Black Magic, Red Magic e Red Globe, e poi Palieri, Italia, Black Pearl.
Le partite extra di uva sono vendute con i due brand aziendali: Carla e Alice, i nomi delle due figlie di Lorenzo. Ovviamente all’appello non può mancare il brand storico Giovanni Bellassai.
Adesso la parola passa ai mercati all’ingrosso e ai reparti ortofrutta della distribuzione moderna.
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![unitec-chiusura-articolo-240518-alette](/upload/BANNER/unitec-agrumi-chiusura-articolo-1040x165(alette).gif)