Frutta di stagione in affanno: male fragole e arance

Per gli agrumi si inizia a vedere prodotto spagnolo e greco

Frutta di stagione in affanno: male fragole e arance

Momento poco favorevole per la frutta di stagione, soprattutto fragole e arance non stanno vivendo un momento splendido. Le vendite nei mercati all’ingrosso sono centellinate e il clima instabile di certo non spinge la domanda. Facciamo il punto da Treviso con l’azienda agricola Lusia che opera all’interno del mercato. “Con la frutta di stagione l’andamento non è dei migliori, poche vendite e i prezzi non sono quelli che ci aspettavamo. Tra i tanti fattori, più di altri, incide il clima che con la sua instabilità non riesce a dare un’impronta al mercato”.

Fragole
“Per le fragole, stiamo trattando prodotto della Basilicata, con ottime caratteristiche organolettiche ma la richiesta è al palo. Dobbiamo attendere qualche settimana più soleggiata per sperare di dare sprint alle vendite. Intanto, le quotazioni sul mercato si aggirano attorno i 3,50 euro al chilogrammo. Magari con l’avvicinarsi delle festività pasquali la domanda si riattiverà”.

Arance
“Anche per gli agrumi vendite frenate in una stagione che non è mai stata frenetica. Il mercato è dominato da calibri medio-piccoli ma non è questo ad incidere sulla domanda. Per il calibro 9, le quotazioni si aggirano attorno 0,80 euro al chilogrammo, invece per il calibro 8 si arriva anche a 1,20 euro al chilogrammo. I calibri 6, infine, sono quotati anche 1,50/1,60 euro al chilogrammo. In arrivo il prodotto dall’estero.
“Tra stand del mercato anche merce spagnola e greca,  con prezzi leggermente più bassi rispetto al prodotto italiano. Difficilmente si supera l’euro”.