Fragole, il gelo fa decollare i prezzi

Quotazioni fino a 7 euro al kg

Fragole, il gelo fa decollare i prezzi

L’ondata di gelo che sta attraversando lo Stivale sta sconvolgendo i listini dell’ortofrutta, con gli ortaggi che sono nell’occhio del ciclone visto che le quotazioni sono sempre più alte e per tante referenze sono prossime a superare il tetto dei 3 euro al chilo.
Le fragole non sono da meno, come raccontano i grossisti di diverse strutture mercatali italiane. Il prodotto made in Basilicata prende la scena con una qualità soddisfacente e le quotazioni sono elevate e dettate da carenza di prodotto unita alla buona qualità.

“I quantitativi di fragole sono modesti ma la qualità è davvero soddisfacente”. Così descrive a IFN il prodotto Angelo Palestini titolare e responsabile vendite di Ortofrutta Palestini, che opera al centro agro-alimentare La Valle della Pescara.
Il grossista descrive dettagliatamente i prezzi per varietà e packaging. “La fragola Marimbella ha quotazioni tra 5,50 e 6,00 €/kg mentre la Rossetta ha una forbice di prezzo che oscilla da 6,50 a 7,00 €/kg”.
 

“Per la merce in padella le richieste sono ancora superiori – puntualizza Palestini – considerato che hanno un peso tra 2,8 e 3 kg e vengono vendute sui 16 euro. Credo che le padelle riscontrino un interesse maggiore perché vengono acquistate per pasticcerie e bar. Ancora il cliente finale è scoraggiato dal freddo per il consumo domestico. Le previsioni segnano un drastico calo termico per i prossimi giorni e perciò prevedo che il prezzo delle fragole non si arresterà”.
 

Anche da Bologna Paolo, operatore della ditta F.lli Cazzola, riporta un aumento di un euro al kg sulle fragole da sabato a lunedì. “La crescita delle quotazioni, che ora si attestano sui 7-8 euro al kg, è dovuta all’abbassamento delle temperature nelle zone di produzione. È logico che se manca la merce – prosegue il grossista – si fatica a trovare il prodotto e quindi il prezzo lievita. Però a questi prezzi la gente smette di comprarle. Anche in Spagna i prezzi sono alti – riporta l’operatore. Se fino a poco tempo fa la Spagna aveva prezzi più bassi per l’ortofrutta calmierando le quotazioni italiane, adesso i prezzi sono più alti nella penisola Iberica”.
 

L’azienda sui piccoli frutti segnala che anche per queste merceologie i prezzi sono alti per carenza di merce in Spagna e Marocco. 

Ha collaborato Lucia Caselli