Dai social media la chiave per aumentare il consumo di ortofrutta?

Una ricerca dell’Università di Aston studia la correlazione tra digitale e alimentazione sana

Dai social media la chiave per aumentare il consumo di ortofrutta?

Secondo un recente studio, condotto dall’Università di Aston nel Regno Unito, la chiave per aumentare i consumi di ortofrutta potrebbe trovarsi nel digitale e più precisamente nei social media. Attraverso la promozione di un’alimentazione sana a base di frutta e verdura, gli influencer sarebbero in grado di modellare le abitudini di acquisto del loro pubblico e influenzare positivamente il consumo di alimenti freschi, come riportato dalla testata producebusinessuk.com. 

La ricerca è stata condotta su 52 giovani utenti che sono stati divisi in due gruppi: uno ha seguito account Instagram dedicati a una dieta sana, mentre l'altro ha seguito account di design d'interni per due settimane.
Coloro che seguivano account dedicati all'alimentazione sana hanno consumato 1,4 porzioni extra di prodotti freschi al giorno e 0,8 porzioni in meno di cibi ad alta densità energetica, come snack ad alto contenuto calorico e bevande zuccherate.

"Questo, al momento, è solo uno studio pilota, ma è una scoperta piuttosto esaltante: quello che vediamo può influenzare ciò che mangiamo”, ha commentato la dottoressa Lily Hawkins, una delle ricercatrici, aggiungendo che “Per i prossimi step del progetto indagheremo se questo risultato potrà essere trasferito su un campione più ampio e diversificato, oltre al mantenimento nel tempo di queste ‘nuove’ abitudini. Con gruppi di persone così piccoli è troppo presto per trarre conclusioni significative sugli impatti potenziali, ma i risultati ci entusiasmano a continuare a studiare questa correlazione”.

In ogni caso, la diffusione dei social media e la loro influenza sul pubblico potrebbero essere la chiave per cambiare alcune cattive abitudini alimentari, spostando il focus verso un’alimentazione sana e un consumo maggiore di ortofrutta. (gc)

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