Attualità
Pomodori resistenti al ToBRFV, gli sviluppi di Isi Sementi
La ditta sementiera incontra i produttori e i commercianti siciliani: le novità
Presenza sul territorio e contatto diretto con i produttori e i commercianti. Isi Sementi è impegnata in un tour in Sicilia per presentare l'azienda, la propria gamma varietale dedicata al pomodoro e tutte le varietà che ha in cantiere per sviluppare la categoria.
“Abbiamo organizzato questi incontri per presentare in primis la nostra azienda, perché siamo consapevoli che, oltre alla gamma varietale, è importante far conoscere le attività, gli investimenti, la tecnologia e la professionalità che ci sono dietro al lavoro di ricerca - illustra Marco Ruoso, direttore commerciale Italia di Isi Sementi - Tutto ciò con il fine di creare varietà che vanno a costituire la nostra proposta agli operatori della filiera, per soddisfare le esigenze di produzione e di commercializzazione della nostra clientela, nella consapevolezza che è importante, per un’azienda sementiera, essere un fornitore affidabile per i propri clienti”.
L'affidabilità si costruisce con il duro lavoro quotidiano. Nel corso degli incontri produttori e commercianti sono stati colpiti da come la società gestisca i vari processi operativa all'interno della propria sede di Fidenza (Parma), dove porta avanti programmi di ricerca su dieci crops, tra cui pomodoro da industria e da mercato fresco, cipolla, lattughe e rucola per la IV Gamma.
Nel quartier generale emiliano, Isi Sementi è dotata di laboratori interni con tecnologia all’avanguardia e operatori altamente professionali: sono operativi il laboratorio di controllo qualità seme, di Biologia molecolare, di Fitopatologia e il dipartimento di Seed technology. Anche le sedi della ricerca sono concentrate per la maggior parte a Fidenza, ma sono dislocate anche nelle zone di maggior interesse orticolo, "per permetterci di selezionare le varietà nei loro ambienti di riferimento, come nel caso della stazione sperimentale in Sicilia, per lo sviluppo del breeding sul pomodoro da mercato fresco", precisa la ditta sementiera.
Durante i confronti con il mondo produttivo e commerciale, Isi Sementi ha fatto anche il punto sul percorso che vede impegnata la società nell’ottenimento di varietà con alta resistenza (HR) a ToBRFV. "Questo problema è molto sentito nel territorio siciliano - aggiunge Ruoso - finora la nostra azienda ha selezionato i geni di resistenza (HR) che si trovano nei pomodori selvatici e si sta lavorando per trasferire la resistenza sulle varietà di pomodoro coltivato, con l’obiettivo di offrire al mercato varietà resistenti, con comportamenti agronomici simili alle varietà attuali e pertanto adeguati alle esigenze del mercato”.
“Per quanto riguarda la gamma commerciale, durante questi incontri - interviene Bartolomeo Santaera, area manager Sicilia - abbiamo presentato le varietà principali ed alcune novità che saranno quest’anno oggetto di verifica, prima di essere introdotte nel mercato nei prossimi anni. La varietà più conosciuta e diffusa è sicuramente Proxy (nella foto sopra), midiplum adatto per trapianti da settembre a maggio; si caratterizza per la facilità di coltivazione, la buona vigoria della pianta, la produttività e la possibilità di usarlo per colture in verticale o per cicli lunghi. La qualità dei frutti, in termini di uniformità, colore, consistenza e, soprattutto in termini di gusto e sapore, e la produttività, in termini di quantità e di remunerazione del prodotto, rendono Proxy un prodotto di riferimento”.
Santaera continua parlando della gamma dei plum offerta da ISI Sementi che vede Pixel, varietà capostipite, indicata per trapianti da novembre a marzo; Ametyst, tipologia adatta ai cicli corti, con la resistenza a Tylcv e Nematodi, indicato per trapianti da aprile a settembre; il midiplum giallo Lumen e quello arancione Leopard.
Una varietà in fase di lancio è il ciliegino Elvys (nella foto sopra), adatto per trapianti di settembre, per coltivazioni a ciclo lungo. Ha una pianta vigorosa, caratteristiche che conferisce una produzione elevata e continua per tutto il ciclo colturale, resistente a Tylcv, Nematodi e Fusarium radicis; il grappolo è ben spinato, i frutti sono di colore rosso brillante, con ottima tenuta alla sovra maturazione e alle spaccature.
Per tutte queste varietà ISI Sementi consiglia Echelon, il portainnesto di media-vigoria, che dona equilibrio alla pianta, regolarità nella produzione e qualità dei frutti.
Sono state presentate anche le varietà colorate, prodotti di eccellenza dal gusto accattivante, tra le quali spiccano i datterini gialli Dolly e ISI 82406, l’arancione Blondy, i brown Black Pearl e Melange, il cherry striato Tigro e alcune nuove varietà di prossima commercializzazione, tra le quali il Midiplum ISI 82398, il Datterino ISI TH0057, il Marmande ISI 62565, il Cherry giallo ISI 82330.
“Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti e che hanno arricchito con la presenza e la partecipazione i vari eventi - conclude Marco Ruoso - per noi di ISI Sementi questi incontri sono fonte di arricchimento e di conoscenza. In particolare, tanti sono stati gli spunti ricevuti da trasferire al nostro team di ricerca per dare sempre più valore aggiunto alle varietà della nostra gamma. Un ringraziamento va anche al Team Sicilia per l’organizzazione e la capacità di coinvolgere i partecipanti".
Per informazioni sulla gamma pomodoro di ISI Sementi si possono contattare Bartolo Santaera (area manager Sicilia, tel. 349 2333207), Giorgio Puglisi (agente, tel 333 9106396), Valerio Nigro (tecnico commerciale, tel 351 7774546), Adriano De Caro (tecnico commerciale, tel 392 8483806), Franco Maruca (responsabile centro sperimentale, tel 338 9414319).
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“Abbiamo organizzato questi incontri per presentare in primis la nostra azienda, perché siamo consapevoli che, oltre alla gamma varietale, è importante far conoscere le attività, gli investimenti, la tecnologia e la professionalità che ci sono dietro al lavoro di ricerca - illustra Marco Ruoso, direttore commerciale Italia di Isi Sementi - Tutto ciò con il fine di creare varietà che vanno a costituire la nostra proposta agli operatori della filiera, per soddisfare le esigenze di produzione e di commercializzazione della nostra clientela, nella consapevolezza che è importante, per un’azienda sementiera, essere un fornitore affidabile per i propri clienti”.
L'affidabilità si costruisce con il duro lavoro quotidiano. Nel corso degli incontri produttori e commercianti sono stati colpiti da come la società gestisca i vari processi operativa all'interno della propria sede di Fidenza (Parma), dove porta avanti programmi di ricerca su dieci crops, tra cui pomodoro da industria e da mercato fresco, cipolla, lattughe e rucola per la IV Gamma.
Nel quartier generale emiliano, Isi Sementi è dotata di laboratori interni con tecnologia all’avanguardia e operatori altamente professionali: sono operativi il laboratorio di controllo qualità seme, di Biologia molecolare, di Fitopatologia e il dipartimento di Seed technology. Anche le sedi della ricerca sono concentrate per la maggior parte a Fidenza, ma sono dislocate anche nelle zone di maggior interesse orticolo, "per permetterci di selezionare le varietà nei loro ambienti di riferimento, come nel caso della stazione sperimentale in Sicilia, per lo sviluppo del breeding sul pomodoro da mercato fresco", precisa la ditta sementiera.
Durante i confronti con il mondo produttivo e commerciale, Isi Sementi ha fatto anche il punto sul percorso che vede impegnata la società nell’ottenimento di varietà con alta resistenza (HR) a ToBRFV. "Questo problema è molto sentito nel territorio siciliano - aggiunge Ruoso - finora la nostra azienda ha selezionato i geni di resistenza (HR) che si trovano nei pomodori selvatici e si sta lavorando per trasferire la resistenza sulle varietà di pomodoro coltivato, con l’obiettivo di offrire al mercato varietà resistenti, con comportamenti agronomici simili alle varietà attuali e pertanto adeguati alle esigenze del mercato”.
“Per quanto riguarda la gamma commerciale, durante questi incontri - interviene Bartolomeo Santaera, area manager Sicilia - abbiamo presentato le varietà principali ed alcune novità che saranno quest’anno oggetto di verifica, prima di essere introdotte nel mercato nei prossimi anni. La varietà più conosciuta e diffusa è sicuramente Proxy (nella foto sopra), midiplum adatto per trapianti da settembre a maggio; si caratterizza per la facilità di coltivazione, la buona vigoria della pianta, la produttività e la possibilità di usarlo per colture in verticale o per cicli lunghi. La qualità dei frutti, in termini di uniformità, colore, consistenza e, soprattutto in termini di gusto e sapore, e la produttività, in termini di quantità e di remunerazione del prodotto, rendono Proxy un prodotto di riferimento”.
Santaera continua parlando della gamma dei plum offerta da ISI Sementi che vede Pixel, varietà capostipite, indicata per trapianti da novembre a marzo; Ametyst, tipologia adatta ai cicli corti, con la resistenza a Tylcv e Nematodi, indicato per trapianti da aprile a settembre; il midiplum giallo Lumen e quello arancione Leopard.
Una varietà in fase di lancio è il ciliegino Elvys (nella foto sopra), adatto per trapianti di settembre, per coltivazioni a ciclo lungo. Ha una pianta vigorosa, caratteristiche che conferisce una produzione elevata e continua per tutto il ciclo colturale, resistente a Tylcv, Nematodi e Fusarium radicis; il grappolo è ben spinato, i frutti sono di colore rosso brillante, con ottima tenuta alla sovra maturazione e alle spaccature.
Per tutte queste varietà ISI Sementi consiglia Echelon, il portainnesto di media-vigoria, che dona equilibrio alla pianta, regolarità nella produzione e qualità dei frutti.
Sono state presentate anche le varietà colorate, prodotti di eccellenza dal gusto accattivante, tra le quali spiccano i datterini gialli Dolly e ISI 82406, l’arancione Blondy, i brown Black Pearl e Melange, il cherry striato Tigro e alcune nuove varietà di prossima commercializzazione, tra le quali il Midiplum ISI 82398, il Datterino ISI TH0057, il Marmande ISI 62565, il Cherry giallo ISI 82330.
“Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti e che hanno arricchito con la presenza e la partecipazione i vari eventi - conclude Marco Ruoso - per noi di ISI Sementi questi incontri sono fonte di arricchimento e di conoscenza. In particolare, tanti sono stati gli spunti ricevuti da trasferire al nostro team di ricerca per dare sempre più valore aggiunto alle varietà della nostra gamma. Un ringraziamento va anche al Team Sicilia per l’organizzazione e la capacità di coinvolgere i partecipanti".
Per informazioni sulla gamma pomodoro di ISI Sementi si possono contattare Bartolo Santaera (area manager Sicilia, tel. 349 2333207), Giorgio Puglisi (agente, tel 333 9106396), Valerio Nigro (tecnico commerciale, tel 351 7774546), Adriano De Caro (tecnico commerciale, tel 392 8483806), Franco Maruca (responsabile centro sperimentale, tel 338 9414319).
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