mercoledì 23 marzo 2022
Rincari, il ministro sollecita una strategia europea
La situazione del mercato agroalimentare a seguito del
conflitto Russia-Ucraina e l'individuazione di misure volte a garantire la sicurezza
alimentare nell'UE all'indomani della crisi: sono stati questi i punti centrali
del Consiglio Ue agricoltura che si è svolto lunedì a Bruxelles.
L'invasione russa dell'Ucraina, come è noto, ha innescato
un forte aumento dei prezzi delle materie prime e ha avuto un impatto
sull'offerta e sulla domanda di prodotti agricoli, cambiando, di fatto, i
presupposti che hanno portato alla stesura delle bozze di Piano Strategico.

Il Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli
nel corso del dibattito ha sottolineato la necessità di procedere rapidamente
nell'approvazione dei Piani strategici nazionali della PAC ma nel contempo ha
invitato a individuare una strategia comune per adeguare i piani alla
situazione di crisi che sta attraversando tutta l’Europa.
Tra le proposte del
Ministro Patuanelli l’attuazione di un regime transitorio che vada fino al
primo anno di applicazione della nuova PAC nel 2023, la sospensione temporanea
di alcune misure come l'aumento degli aiuti accoppiati e l’adozione di un regime
derogatorio per le rotazioni e il set-aside dei terreni. In questo quadro il
Ministro ha sottolineato l’appoggio del nostro Paese alla strategia europea
volta ad aumentare la produzione di proteine vegetali, coerentemente con quanto
previsto dal Green New Deal.

L’Italia, insieme ad altri paesi, ha inoltre presentato
un documento in merito all’aumento dei costi di produzione nel settore della
pesca, ha sottolineato la sua posizione in merito alla revisione delle
indicazioni geografiche, alla possibilità di utilizzare il digestato da biogas
come fertilizzante per l’agricoltura e alla necessità di trovare alternative ai
fitofarmaci per evitare di veder ridurre le quantità di prodotti agricoli.
Fonte: Ufficio Stampa Mipaaf