«Ciliegie, continuiamo ad investire in Romania»

Paradisul Inflorit introduce novità su marchio, imballaggi e tecnologia

«Ciliegie, continuiamo ad investire in Romania»
Prosegue il successo italiano in Romania di Paradisul Inflorit. L’azienda fondata dal manager Roberto Trevisiol, affiancato dalla moglie e responsabile d’azienda Georgiana, affronta questa nuova stagione cerasicola con un importante pacchetto di novità: “Abbiamo investito in strutture rinnovate e più efficienti, tecnologie aggiornate, un nuovo brand e nuovi packaging” spiega a Italiafruit News il responsabile vendite dell’azienda Antonio Schito.

L’azienda ha puntato su un importante ampliamento tecnologico del magazzino: “Abbiamo rifatto gli impianti e abbiamo realizzato nuovi uffici e moduli abitativi – dice Trevisiol – In generale abbiamo voluto aggiornarci ai tempi che corrono: già durante la raccolta opereremo una selezione dei frutti, che passeranno attraverso il processo di Hydrocooling per abbattere le temperature e alla conservazione in celle ozonizzate. Per i momenti di maggiore lavoro, avremo a disposizione ben due macchinari di Hydrocooling e tre celle ozonizzate”.
“Per la selezione ottica – continua - abbiamo introdotto il macchinario Cherry Vision 3.0 di Unitec che, oltre a selezionare calibro e colore, rileva i difetti interni ed esterni dei frutti in maniera più attenta. Alla selezione meccanica è sempre affiancato l’occhio attento degli operatori, che intervengono anche durante il processo di confezionamento, prima che i sacchetti vengano chiusi”.
“Una volta terminato il confezionamento – specifica Trevisiol - le ciliegie sono nuovamente stoccate in celle ozonizzate e inviate su rampe di carico refrigerate fino ai camion climatizzati: in questo modo i frutti non subiscono alcuna variazione climatica dalla raccolta fino all’arrivo al mercato di Bologna, dove sono distribuite all’azienda Gabrieli srl, rivenditore unico”.


Considerata l’importanza della manodopera nei processi qualitativi aziendali, è stata dedicata grande attenzione anche agli alloggi per gli stagionali: nei dintorni del magazzino, sono stati realizzati moduli abitativi confortevoli con 60 posti letto, che si aggiungono alla ventina di persone fisse durante l’anno. 
“Durante i momenti di raccolta intensiva, arriviamo anche a più di 200 persone – commenta Schito – vogliamo fare in modo che tutti si sentano a proprio agio per dare il meglio dal punto di vista dell’impegno lavorativo”. Infine, Paradisul ha investito su nuove recinzioni con cartelli pubblicitari che richiamano packaging e marchi trattati.


Una campagna positiva

Buone le previsioni per questa campagna ai blocchi di partenza: l’azienda conta su una raccolta pari a 500 tonnellate suddivisa tra le varietà serie Sweet, Black Star, Tamara, Ferrovia, Kordia e Regina. “In realtà quest’anno ci aspettavamo di raccoglierne 600 tonnellate ma il freddo ha rovinato i piani, colpendo parte delle piante durante la fioritura – commenta il responsabile acquisti – fortunatamente tutta l’azienda è coperta da teli antigrandine e al 50% da teli antipioggia ma abbiamo dovuto fare delle azioni notturne contro il gelo: le temperature sono scese sotto lo zero e siamo stati costretti ad accendere dei fuochi per riscaldare gli impianti. In questi momenti, come nel resto della vita aziendale, è stato fondamentale il lavoro di squadra di tutti i nostri collaboratori, che desideriamo ringraziare”.
Sempre ottimali i frutti a livello organolettico, senza sorprese dal punto di vista della pezzatura: risale appena allo scorso anno il riconoscimento della ciliegia più pesante del mondo, certificato dai funzionari della Ong Official World Record (clicca qui per approfondire).

Tre brand per valorizzare i frutti

Tre i marchi con cui saranno commercializzate quest’anno le ciliegie di Paradisul Inflorit: a “Julie, your natural taste” si affianca un restyling del brand Eva e il nuovissimo Geocherry, il cui nome è ispirato alla responsabile aziendale.
“Proporremo le ciliegie a marchio Julie in due confezioni da 2 e 5 chilogrammi, mentre sia il restyling di Eva che il nuovo marchio Geocherry saranno commercializzati in sacchetti da 2 chilogrammi”, sottolinea Schito.



“Cerchiamo di lavorare sempre nel miglior modo possibile – conclude Trevisiol - per lasciare un sapore indelebile nel percepito delle persone, vogliamo tenere alta la bandiera italiana all’estero. I nostri tecnici sono di provenienza italiana, così come sono ‘made in Italy’ tutti i nostri macchinari, i mezzi tecnici ed anche le piante. Ci teniamo a sottolineare il valore aggiunto del tricolore e, per questo, anche quest’anno inaugureremo la nostra campagna direttamente a Bologna nei magazzini Gabrieli srl (in foto sopra), con un evento ad hoc curato da Roberto Bistrot di Bologna”.

Tutte le informazioni sull’ azienda ed evento di presentazione sui social:  www.facebook.com/Paradisulinflorit

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