Zucchina Cru, filiera e calendario per i 12 mesi

Terminata la campagna siciliana, Colle d’Oro lavora su nuove aree produttive

Zucchina Cru, filiera e calendario per i 12 mesi

Buccia striata, un attraente colore verde intenso di fondo, croccantezza e dolcezza sono le quattro caratteristiche che stanno spingendo la zucchina Cru a ritagliarsi uno spazio crescente nel panorama della Gdo italiana. Sin dal suo lancio, Cru – prodotta e commercializzata in esclusiva da Colle d’Oro – si è proposta come referenza innovativa, con una promessa ben chiara: offrire una nuova esperienza al consumatore e introdurre nel segmento delle zucchine una proposta distintiva, sostenuta da precisa strategia di marketing.

Il formato da 500 grammi, pensato per l’esposizione a scaffale e per un consumo frequente, è stato sin dall’inizio un elemento centrale di questo percorso. La confezione racconta le peculiarità del prodotto - cioè che può essere gustato crudo - valorizza l'italianità e trasmette sin da subito diverse possibilità di preparazione.
Portare sul mercato un’innovazione, però, non è mai un percorso semplice. Colle d’Oro, lavorando a stretto contatto con l’industria sementiera, per superare alcune problematiche a livello produttivo, causate anche dal cambiamento climatico, ha introdotto nuove tecniche di produzione e strategie agronomiche calibrate sulle varietà per dare continuità a rese e qualità. E lo stesso lavoro ora continua anche fuori dalla Sicilia, con l’obiettivo di trasferire il know-how maturato con Cru ad altri produttori partner.

Campagna siciliana conclusa, si guarda a nord
“La campagna siciliana si è chiusa positivamente – spiega Carmelo Calabrese, responsabile commerciale di Colle d'Oro –. La domanda è in crescita e Cru sta trovando consensi in Gdo, soprattutto per le sue caratteristiche organolettiche e per la capacità di distinguersi a scaffale. Per ora siamo presenti nel mercato italiano, ma stiamo valutando un’estensione anche all’estero: la richiesta c’è, anche se per il momento i volumi non sono ancora sufficienti per servire piazze oltreconfine”.

Per supportare l’espansione commerciale, l'azienda siciliana sta lavorando all’ampliamento del calendario produttivo, in modo da offrire Cru per dodici mesi l’anno. Dopo l’esperienza consolidata in Sicilia, dove la zucchina è coltivata a Ispica (Ragusa) sono attive prove in Calabria, con risultati promettenti. “Un nostro partner ha già espresso soddisfazione – prosegue Calabrese – e la produzione potrà coprire la finestra autunno-primaverarile”.

Cru tutto l’anno: i test in Romagna e Piemonte
Per completare la copertura dell’intera annualità, l'azienda ha avviato anche test in due areali chiave per la produzione estiva: Romagna (area di Cesena) e Cuneese. Obiettivo: garantire disponibilità da fine maggio a tutto settembre, per poi tornare a coprire l’autunno e l’inverno con Sicilia e Calabria. Una strategia che punta a presidiare lo scaffale tutto l’anno, mantenendo inalterati standard qualitativi e distintività del prodotto.

“Se i test daranno i risultati attesi – conclude Calabrese – dalla campagna 2026 saremo operativi anche nei mesi estivi con produzioni del nord Italia. Questo ci consentirà di costruire una filiera sempre più solida, con un messaggio coerente e una proposta continua verso i buyer”.

I punti di forza del progetto
La zucchina Cru è una risposta alle esigenze di un consumatore attento, che cerca gusto, praticità e identità anche nei prodotti ortofrutticoli più semplici. Sul suo sito da poco rinnovato, Colle d'Oro approfondisce le caratteristiche del prodotto (Clicca qui per approfondire) a partire da quelle nutrizionali: queste zucchine sono ideali per una dieta equilibrata, sono ricche di vitamina C, vitamina B1 e vitamina B2; oltre ad avere un elevato contenuto di sali minerali e fibre. 
La varietà selezionata, il packaging curato e il lavoro di narrazione sono elementi che parlano il linguaggio del retail e sostengono il posizionamento premium del prodotto.