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Week 46: grazie ai discount, l’ortofrutta batte ancora l’Lcc
Da gennaio +23% nei prezzi delle patate, volumi -3%
Siamo alle battute finali del 2023 e l’ortofrutta a peso imposto rialza la testa rispetto all’Lcc, con trend di vendita superiori settimana su settimana. Tra i canali, il discount è quello che stacca tutti a distanza.
Tra le categorie analizzate, la patata è una di quelle che sviluppa più volumi nel reparto ortofrutta, ma nel 2023 i prezzi alti non ne agevolano i consumi. Tuttavia, sempre il discount è il canale più alto vendente e aiuta così a contenere l’emorragia dei consumi.
Arrivati alla settimana 46, ne mancano ormai poche alla fine dell’anno e bisogna dire che il reparto ortofrutta ce la sta mettendo tutta per recuperare il terreno perduto da inizio anno rispetto al Largo consumo confezionato (Lcc). Difatti, nella settimana analizzata ed anche nella precedente, la performance a valore dell’ortofrutta a peso imposto stacca l’Lcc di qualche punto (rispettivamente +8% e +5%).
A livello di canali, perde il 4% l’ipermercato nelle vendite di ortofrutta Lcc, mentre i generalisti online pareggiano rispetto al 2022. Va decisamente meglio per il supermercato (+5%), il libero servizio (+6) e, soprattutto, per i discount, che sfoggiano una performance abbondantemente in doppia cifra (+18%).
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Tra le categorie che sviluppano più volumi nel reparto ortofrutta, alle patate appartiene certamente una delle fette più grandi. Tuttavia, la limitata disponibilità del prodotto ha fatto schizzare i prezzi che - per il prodotto a peso imposto – sono cresciuti del 23% da inizio anno, anche se i volumi non ne hanno risentito più di tanto (-3%), attestando come, per categorie sostanzialmente basiche e ad acquisto programmato, il consumatore tende a non rinunciarci più di tanto. Questo è quanto emerge dal quadro complessivo da inizio anno; tuttavia, ci sono stati momenti in cui i volumi sono scesi quasi a doppia cifra rispetto all’anno scorso (ad esempio, -8% a settembre e nella week 46), a fronte di aumenti dei prezzi sempre nell’ordine della media annuale.
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Nell’approfondire le dinamiche di vendita all’interno dei diversi canali per le singole categorie, emerge come anche nel caso delle patate sia il discount a dare una mano nel tenere i consumi su livelli accettabili: nel progressivo da inizio anno, infatti, i discount perdono solo l'1% nei volumi, contro l’ipermercato che perde in doppia cifra (-11%), e il libero servizio o il supermercato che flettono come la media o peggio (rispettivamente -5% e -3%). Per l’online va decisamente peggio (-23%), ma l’impatto sui volumi totali è marginale. I discount, invece, in certi periodi riescono addirittura a vendere più patate rispetto all’anno scorso, come a settembre (+3%) o nelle prime tre settimane di novembre (+2%).
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Questo porta a un aumento (e di quasi un punto percentuale) della quota a volume del canale, che passa da un 35,7% nel 2022 ad un 36,6% nel 2023, “rubando” una fetta all’online e all’ipermercato – principalmente - mentre supermercato e libero servizio rimangono sostanzialmente stabili.
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Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile)
• Overview mercati ortofrutticoli
Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net