Attualità
Vertical farming, un mercato da 10 miliardi di dollari entro il 2030
Il settore presenta un tasso di crescita annuale del 15,6%
Secondo un recente rapporto di ResearchAndMarkets.com, il mercato globale dell'agricoltura verticale raggiungerà quota 10,3 miliardi di dollari entro il 2030, a fronte dei 3,2 miliardi del 2022. Si stima, infatti, un tasso di crescita annuale del 15,6%, una crescita a doppia cifra che porterà il vertical farming ad una posizione di rilievo.
Mentre la popolazione mondiale continua ad aumentare, la sicurezza alimentare è entrata in una crisi globale e l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) ha lanciato l'allarme sugli squilibri che si sono venuti a creare fra domanda e offerta. Inoltre, problemi come le interruzioni della catena di approvvigionamento, il cambiamento climatico, la pandemia da COVID-19, l'inflazione e la stretta finanziaria (dovuta all'aumento dei tassi di interesse e alla guerra in Ucraina), hanno causato uno shock senza precedenti al sistema alimentare globale.
Così come sono variegate le problematiche, fortunatamente lo sono altrettanto le soluzioni. E accanto all’agricoltura tradizionale, occupa sempre più spazio il vertical farming, in versione idroponica, acquaponica ed aeroponica.
Per esempio l’idroponica, che rappresenta la maggior parte della quota di mercato globale del vertical farming, utilizza una tecnica di coltivazione in cui la terra viene sostituita con una soluzione minerale inserita intorno alle radici della pianta che porta alla produzione di alimenti privi di pesticidi. Si tratta di una pratica che, per facilità di gestione e sicurezza alimentare, è destinata a rimanere dominante nel periodo di previsione a livello globale.
I principali mercati
Negli Stati Uniti, il valore dell’agricoltura verticale è stato stimato in 866 milioni di dollari nel 2022. La Cina, seconda economia mondiale, dovrebbe raggiungere una dimensione di mercato di 1,7 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale del 17,9%.
Tra gli altri mercati geografici degni di nota vi sono Giappone e Canada, per i quali si prevede una crescita rispettivamente del 13,2% e del 14% nel periodo 2022-2030. In Europa, per la Germania si attende un tasso di crescita annuale del 13,9% circa.
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