Dal campo
Verdure e ortaggi, continua il trend a ribasso
Da Veronamercato il punto con l’agronomo Andrea Bonizzi
Dopo il mese di gennaio, continuano i trend al ribasso per le vendite all’ingrosso, soprattutto per le verdure. Abbiamo fatto il punto con Andrea Bonizzi, agronomo e responsabile del listino prezzi di Veronamercato che ci segnala prezzi intorno a 1 euro al chilogrammo per le zucchine, prezzi da 0,80 a 1 euro per le melanzane tonde, mentre i primi asparagi campani sono distribuiti sui 7,50 euro al chilogrammo; l'insalata è commercializzata su 1 euro al chilogrammo mentre i pomodori raggiungono anche 2,60 euro al chilogrammo per alcune tipologie.
“La situazione mercatale non è proprio dinamica – spiega Bonizzi a IFN - e c’è sofferenza per i quantitativi commercializzati; le quotazioni sono al ribasso soprattutto per le verdure”.
Per le zucchine siciliane, lavorate in casse di plastica, di calibro medio 14/21 (vedi foto di apertura), Bonizzi segnala quotazioni intorno a 1/1,10 euro al chilogrammo. “Quelle provenienti dall’areale fondano raggiungono circa 1,30 euro al chilogrammo e abbiamo anche piccoli quantitativi di zucchine in padella monostrato di calibro 7/14 che piazziamo su 1,60/1,80 euro al chilogrammo. A Verona abbiamo anche lo ‘zuccone’ (calibro 21+) che viene lavorato in casse da 5 chilogrammi circa e si vende all'ingrosso a 0,70 euro al chilogrammo ma è destinato principalmente ai mercati nordeuropei, come la Germania”.
Sempre dalla Sicilia arriva anche il cetriolo: “Vendiamo il prodotto lavorato in cassa di legno a 1,20 euro al chilogrammo, mentre in padella raggiunge anche 1,60 euro al chilogrammo”.
Bonizzi segnala un mercato particolarmente lento per le melanzane viola siciliane: “Le vendiamo intorno a 1,80 euro al chilogrammo ma si tratta di un prodotto che completa l’assortimento, insieme alla striata e a quella lunga, che raggiungono rispettivamente quotazioni pari a 1,90 e 1,80 euro al chilogrammo. Le melanzane più vendute sono invece le ovali di varia provenienza nazionale che raggiungono quotazioni pari a 0,90/1,10 euro al chilogrammo”.
Vera e propria novità del periodo sono gli asparagi campani in mazzi (calibro 16/20), che sono venduti a 7,50/ 8,50 euro al chilogrammo, mentre quelli bianchi peruviani via aerea raggiungono i 9/11 euro al chilogrammo ma si tratta di quantitativi molto limitati. “Tra 20 giorni entrerà nel vivo la campagna italiana con asparagi da Campania, Puglia e Sicilia”.
Venendo alle brassiche meridionali, il cavolfiore coronato bianco da 6 pezzi è venduto a 0,80 euro al chilogrammo mentre il broccolo raggiunge 1 euro al chilogrammo se non filmato e 1,30 euro al chilogrammo se filmato.
Tra le insalate, è da segnare quella gentile, di produzione locale, che raggiunge quotazioni intorno a 1 euro al chilogrammo. Per quanto riguarda le altre insalate, Bonizzi ci segnala la lattuga cappuccia campana intorno a 1,20 euro al chilogrammo e, sullo stesso prezzo, anche la lattuga iceberg di provenienza estera (Spagna).
Per i pomodori il mercato riporta una situazione stabile: “Il grappolo siciliano è distribuito su 1,10/1,20 euro al chilogrammo; il ciliegino a 2,20 euro al chilogrammo e il datterino a 2,60 euro al chilogrammo, mentre il cuore di bue a 1,60 euro al chilogrammo e la stessa quotazione si ritrova anche per il prodotto estero”.
Infine, Bonizzi ci segnala un calo delle vendite per le fragole, solitamente positive perché legate alla festività di San Valentino. “Anche l'anno scorso è successa la stessa cosa perché non sono più richieste come una volta: si vendono da 2,50, per il prodotto siciliano, fino ai 6 euro al chilogrammo, per quelle lucane”. (am)
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