Vendita abusiva di ortofrutta: aumentano multe e sequestri

Fra Napoli e Catania sequestrati quasi 1.000 chili di prodotto

Vendita abusiva di ortofrutta: aumentano multe e sequestri

La Polizia Locale di Catania ha intensificato i controlli sul commercio ambulante - come riporta Cataniatoday.it -  con particolare attenzione alla vendita di prodotti ortofrutticoli. Nel corso di un’operazione estesa a diverse aree urbane, sono stati verificati sette venditori ambulanti, con il riscontro di numerose irregolarità amministrative. Quattro ambulanti sono risultati completamente privi delle autorizzazioni necessarie per esercitare la vendita su suolo pubblico e sono stati multati con sanzioni amministrative complessive che superano i 16.000 euro. A queste si sono aggiunte altre multe relative all’occupazione abusiva di spazi pubblici. Durante le verifiche è emerso che 170 chili di frutta, verdura e ortaggi erano privi di una tracciabilità chiara, rendendo impossibile accertare l’origine dei prodotti. Per questo motivo, la merce è stata posta sotto sequestro. Dopo aver effettuato tutti i necessari accertamenti riguardanti la sicurezza e la genuinità degli alimenti, la Polizia ha disposto la donazione della merce alla Caritas, affinché potesse essere utilizzata a scopo benefico. Nel dettaglio, tra i prodotti sequestrati vi erano 96 chili di frutta e verdura e 70 chili di uva, tutti privi di documentazione che ne attestasse la provenienza. L’azione della Polizia Locale sottolinea l’importanza di rispettare le normative vigenti nel settore dell’ortofrutta, sia per garantire la sicurezza dei consumatori sia per tutelare la corretta concorrenza tra operatori regolari.

In un’altra operazione a Napoli - racconta Fanpage -  gli agenti della Polizia Locale hanno fermato un ambulante che vendeva frutta e verdura in modo completamente abusivo utilizzando un ape car come banco di vendita. Il veicolo era parcheggiato lungo via delle Repubbliche Marinare, nell’area orientale della città, ed era attrezzato con ombrelloni e bilance per la pesatura dei prodotti, ma senza alcuna autorizzazione amministrativa. L’uomo è stato subito multato con una sanzione di 5.000 euro e gli è stata sequestrata tutta la merce, per un totale di 760 chili tra frutta e verdura, oltre agli strumenti utilizzati per l’attività illegale. L’intervento della Polizia Locale ha posto fine a questa vendita irregolare, garantendo così il rispetto delle norme e la tutela dei consumatori.

Questi episodi evidenziano l’importanza di un commercio trasparente e regolamentato nel settore ortofrutticolo, per assicurare prodotti sicuri e una concorrenza leale tra gli operatori del mercato. (aa)