Dal campo
Underground, il progetto che mette al centro gli agricoltori e i frutti della terra
L’idea nasce dallo chef Simone Cipriani per raccontare da dove arrivano le materie prime dei suoi piatti
Underground food mood, ecco il nome del progetto itinerante dello chef toscano Simone Cipriani che mette al centro gli agricoltori e i prodotti della terra.
L’iniziativa nasce la scorsa primavera dalla voglia di raccontare cosa c’è dietro a un frutto o un ortaggio utilizzato in cucina, per valorizzare il lavoro degli agricoltori e il loro impegno, anche per quanto riguarda l’agricoltura rigenerativa, come riporta il portale intoscana.it. Da qui l’idea di portare i clienti del suo ristorante, L’Essenziale di Firenze, direttamente nelle aziende agricole che aderiscono al progetto per fare conoscere i prodotti che andranno poi a mangiare a tavola.
Quando si svolgono queste giornate, Simone cerca sempre di cucinare utilizzando perlopiù gli ingredienti dell’azienda agricola stessa: prima viene fatto un giro per l’azienda, così da mostrare alle persone dove e come vengono coltivati gli ingredienti che poi mangeranno.
È così che il concetto di “piatto” o di “ricetta” si amplia e diventa uno strumento di comunicazione e un’occasione per raccontare da dove arrivano le materie prime, con l’obiettivo di sostenere un’agricoltura attenta alle persone e al pianeta.
Con Underground, l’agricoltura e le aziende agricole sono protagoniste: il progetto mira così a comunicare messaggi positivi e un ritorno alle origini e alle cose semplici, attraverso una rivoluzione gentile che si propone di connettere città e campagna. Questi sono i valori che vengono diffusi anche sul profilo Instagram dedicato al progetto, con la volontà di farlo crescere comunicando sempre più ad ampio respiro.
Fonte immagine in apertura: pagina Instagram Underground food mood