Dalla distribuzione
Ulma Packaging porta l’evoluzione del confezionamento a Fruit Logistica
L’azienda presenterà impianti e linee automatiche all’avanguardia per il confezionamento sostenibile di frutta e verdura
La società Ulma Packaging esporrà a Fruit Logistica 2024 (Berlino 7-9 febbraio) al Padiglione 1.1 Stand A10 dove il visitatore potrà addentrarsi nel vasto mondo del confezionamento.
Quello del packaging è un comparto che si sta fortemente sviluppando in quanto conferisce al prodotto finale protezione, caratterizzazione e, grazie a un ambizioso piano di sostenibilità che Ulma ha lanciato, può comunicare al consumatore l'impegno per il rispetto ambientale come contributo alla società. Tra gli obiettivi principali di Ulma, infatti, vi è la sicurezza e la protezione del prodotto, ma anche l’efficienza.
“Durante la kermesse - precisano dall’azienda - sarà possibile ricevere consulenza dai nostri esperti, relativamente alle necessità di confezionamento e alle possibilità di miglioramento in termini di produttività. Presenteremo una linea di confezionamento per vassoi di frutta composta da una termosaldatrice TSA 680 P (vedi foto d'apertura), macchina robusta e semplice da utilizzare, dotata di una cellula di inscatolamento automatica CP 200, in grado di inserire le vaschette sia in casse di plastica sia di cartone. Si tratta di una termosaldatrice dotata di una capacità di 120 vaschette al minuto e dotata di cambi rapidi di formato, specificatamente progettata per prodotti ortofrutticoli e in grado di lavorare con vaschette totalmente riciclabili, sia in plastiche RPET sia in cartone”.
A Fruit Logistica 2024 le soluzioni Ulma saranno tutte protagoniste:
“Tante opzioni di confezionamento che mostreremo all’interno dello stand: soluzioni di confezionamento per prodotti con e senza vaschetta che vengono confezionati con materiali alternativi, pensati per varie tipologie di frutta e verdura”.
• Confezionatrice flow pack SIENNA Hi-Tech, per vegetali senza vaschetta. La confezione si realizza con film di carta dotato di una finestra in rete traspirante realizzata con carta e fibre di bambù.
• Confezionatrice flow pack ATLANTA, per il confezionamento di frutta e verdura in vaschetta di cartone. La confezione si realizza con un film compostabile in fibra di cellulosa privo di plastica.
• Confezionatrice verticale VTC 840 per il confezionamento di frutta e verdura in confezione con fondo stabile.
• Linea di confezionamento per vaschette di frutta con termosaldatrice TSA 680 P e cellula di inscatolamento automatica CP 200.
Durante la kermesse berlinese Ulma parlerà anche di economia circolare: con il progetto ULMAweCare, l’azienda sviluppa macchine confezionatrici in grado di lavorare con materiali rinnovabili, basati su fibra di carta o monomateriali ad alta riciclabilità grazie all’impiego di cinque diversi sistemi di confezionamento: Flow Pack Orizzontale (HFFS), Flow Pack Verticale (VFFS), termoformatura, termosaldatura e film estensibile, ciascuno con la propria tecnologia specializzata per estendere la conservazione di ogni tipologia di frutta o verdure.