«Tuberi, facciamone una cultura»

Se valorizzare i propri prodotti è l’obiettivo di tutte le aziende, sono ancora poche quelle impegnate a crearne una vera e propria cultura. Quest’ultima è la mission  di Antonio Ruggiero SpA, azienda specializzata nella produzione e distribuzione di patate e cipolle , presente anche quest’anno al Macfrut 2023.

“Seguire la vita del prodotto, dalla semina al punto vendita, assicurandone qualità e destinazione d’uso, è il nostro valore aggiunto – spiega a IFN Valentina Deserti, responsabile marketing di Antonio Ruggiero –gestiamo l’intera filiera di produzione, programmando le semine al fine di essere il più efficienti possibile e soddisfare le esigenze dei nostri clienti”. E continua: “Il nostro è un assortimento molto profondo, comprende la nostra linea di patate, che propone una selezione di tuberi professionali declinati per destinazione d’utilizzo in cucina,  linee che valorizzano i territori italiani maggiormente vocati alla pataticoltura - come le Regionali - e le patate ad Indicazione geografica protetta, oltre alle nostre produzioni  Biologiche e Residuo Zero”.  

Il brand gode oggi di un ottimo posizionamento sul mercato, i suoi prodotti si sono aggiudicati recentemente il premio Prodotto dell’anno 2023 (clicca qui per approfondire). 

“Per raggiungere questo risultato è necessario lavorare su più fronti – specifica Deserti – partendo dalle tecniche agronomiche adottate in campo, alla scelta degli areali di produzione, fino alla selezione delle migliori varietà di tuberi, con un controllo costante del prodotto lungo tutte le fasi della filiera, al fine di garantire un gusto costante e un’ottima riuscita del piatto. Portare avanti queste attività con attenzione e dedizione ogni giorno con un corretto story telling del brand e dei valori ad esso connessi, contribuisce a valorizzare i nostri prodotti sul mercato".
“Siamo i primi ad essersi allontanati dal concetto ‘ patata per tutti gli usi’, noi ci spingiamo oltre con un lavoro meticoloso di differenziazione e qualità, che prevede panel test e analisi sensoriali periodiche presso i nostri stabilimenti. Selezioniamo ogni partita in entrata, effettuando prove di cottura per garantire al responsabile acquisti l’utilizzo culinario riportato sui packaging delle nostre patate e cipolle. 
Negli stabilimenti aziendali sono infatti presenti le cosiddette ‘Sale del gusto’: veri e propri ristoranti professionali in cui vengono eseguiti test organolettici e open day a cui sono chiamati a partecipare i partner della Gdo, per degustare i prodotti e conoscere da vicino le tecnologie più innovative dei nostri impianti di lavorazione automatizzati.

Comunicazione, un percorso vincente

“Crediamo nello storytelling a 360 gradi – commenta la responsabile marketing –, la nostra strategia di comunicazione è volta alla conoscenza del mondo dei tuberi, vogliamo far scoprire al consumatore che sceglie questi meravigliosi prodotti della terra i suoi vari sapori e profumi, l’affascinante percorso di un prodotto che viene dal campo ed arriva nelle case degli italiani solo dopo aver superato rigidi controlli qualitativi e sensoriali sempre nel rispetto dell’ambiente e delle persone”. 
Gli investimenti pubblicitari non si limitano al grande schermo ma si estendono anche  al trade: “Presso diverse catene delle Grande distribuzione organizzata, abbiamo implementato materiali POP nei reparti ortofrutta: questo ci permette di facilitare il processo d’acquisto, delineando le caratteristiche di ogni referenza proposta tramite pannelli parlanti", ci dice Deserti. "Inoltre, continueremo con le attività instore in tutta Italia, che prevedono la presenza della nostra mascotte e la realizzazione di cooking show con degustazione di prodotto. Crediamo che sinergie ed attività di questo tipo siano molto ingaggianti e contribuiscano in maniera significativa ad incrementare le vendite e il percepito della categoria, per cui vogliamo continuare in questa direzione”.

“Proseguiremo con il racconto del nostro bellissimo mondo sui vari canali di comunicazione ( tv, radio, web e social), sempre nell’ottica della valorizzazione del tubero .

L’azienda continua con il suo impegno costante nell'ambito della sostenibilità: “Abbiamo implementato nei nostri siti produttivi impianti fotovoltaici con cui riusciamo a produrre la quasi totalità dell’energia che utilizziamo. Senza dimenticare le certificazioni di cui disponiamo per tutti i nostri stabilimenti produttivi, che valorizzano e confermano il lavoro e l’impegno quotidiano del gruppo: IFS, Global Gap, Grasp, certificazione Biologica, Residuo Zero e tutte le Igp nazionali”.

Nella foto di apertura, da sinistra: Luisa Ruggiero, Antonio Ruggiero, Angelo Ruggiero