Attualità
Torna Slow Beans, la manifestazione sui legumi firmata Slow Food
Il 28 e 29 ottobre a Capannori attesi oltre 30 produttori da Italia e estero
Il 28 e 29 ottobre torna a Capannori (Lu) Slow Beans, la manifestazione che ogni anno riunisce i produttori di legumi dell’omonima rete di Slow Food in momenti di incontro e degustazione intorno alla consueta mostra mercato, che per questa edizione presenta oltre 30 produttori da tutta Italia e dall’estero.
L’evento, nato a Capannori nel 2010, torna in Lucchesia dopo aver fatto tappa a Polizzi Generosa (Pa) nel 2022, e per l’edizione 2023 è organizzato dal movimento internazionale Slow Food, da Slow Food Italia, Slow Food Toscana, Piana del cibo e Comune di Capannori. La due giorni è ospitata all’interno degli spazi della Mostra Antiche Camelie della Lucchesia presso il Centro Culturale Compitese di Capannori.
Oltre all’esposizione leguminosa - con vendita e degustazione di decine di varietà diverse di legumi, tra cui molti Presìdi Slow Food - sono presenti alcuni produttori in rappresentanza dei Mercati Contadini Lucchesi (Foro Boario, Marlia e Mercato della Terra di Lucca piazza San Francesco) e dei Mercati della Terra Toscani (Montevarchi, Montecatini e San Miniato).
«I legumi sono i veri alleati per un’alimentazione sana ed equilibrata. Valorizzandoli e sostenendo la produzione e il consumo delle varietà tradizionali e locali, ciascuno di noi in maniera semplice ma efficace può incidere sull’attuale sistema di produzione del cibo. Un sistema che pregiudica l’ambiente e la giustizia sociale, minando la sicurezza alimentare e la salute. Stiamo vivendo crisi gravissime e per arginarle sono necessarie azioni politiche incisive e rivoluzionarie. Tutti noi possiamo agire concretamente per salvaguardare la biodiversità e migliorare la sostenibilità dei nostri sistemi agroalimentari. Ogni giorno, un pasto alla volta» sottolinea Roberta Billitteri, vice presidente di Slow Food Italia.
In programma anche le attività delle aree tematiche, l’Enoteca dedicata ai vignaioli del territorio biologici e biodinamici, lo Spazio Olio con la Cooperativa Agricola Alle Camelie di Pieve di Compito, l’angolo Birreria con Birrificio Contadino Radical Brewery di Capannori e un’area Kids per i più piccoli, con giochi sui legumi a cura della Condotta Slow Food Lucca, Compitese e Orti Lucchesi. Ad accompagnare il tutto non manca la musica dal vivo.
«Slow Beans non è soltanto un mercato, è un’occasione unica per incontrare produttori di legumi che provengono da tutta la Penisola e da altri Paesi europei. Si tratta di un momento di conoscenza, di confronto e di dialogo per gli appassionati, ma soprattutto per chi per la prima volta si affaccia a questo mondo. Quest’anno per la prima volta portiamo la manifestazione nel Compitese, area a sud del comune di Capannori, che non solo sa accogliere e stupire i visitatori ma ha da sempre un legame strettissimo con la terra e con la tradizione della coltivazione dei legumi. Un connubio che non può che incuriosire e invitare a partecipare a questo evento unico nel suo genere», commenta Elena Pardini, fiduciaria della Condotta Slow Food Lucca Compitese Orti lucchesi.
Tutto il mese di ottobre è dedicato ad Aspettando Slow Beans, un ricco calendario di eventi, conferenze e cene.
«Con le attività di Aspettando Slow Beans e con il meeting della Comunità leguminosa, consolidate le adesioni dei comuni di Capannori, Altopascio, Porcari e Villa Basilica, la Piana del Cibo rinnova il suo impegno e riparte» dichiara il Presidente Giorgio Dalsasso. «Pensiamo a questi appuntamenti di ottobre, che coinvolgono enti, produttori, scuole, mercati, ristorazione locale come a un’importante occasione per ridefinire obiettivi, visioni, modelli organizzativi: condividere una strategia locale del cibo è fondamentale per salvaguardare il nostro territorio, per valorizzarne le sue specificità».
Slow Beans è organizzato da Slow Food, Slow Food Italia, Slow Food Toscana, Piana del cibo, Comune di Capannori; con il contributo a Slow Food Toscana del progetto europeo Foodclic e di Vetrina Toscana. Partner dell’evento sono Slow Food Toscana, Slow Food Lucca Compitese e Orti lucchesi, Centro Culturale Compitese, Anci Toscana, Laboratorio di Studi rurali Sismondi, Distretto di economia civile Provincia di Lucca.
In apertura: Fagiolo poverello bianco - Calabria
Fonte: Ufficio Stampa Slow Food