Spagna sotto assedio: cinghiali e ladri di arance mandano in tilt gli agrumicoltori

Danni crescenti nei campi valenciani tra raccolti rubati e coltivazioni devastate

Spagna sotto assedio: cinghiali e ladri di arance mandano in tilt gli agrumicoltori

Non bastavano i prezzi altalenanti e le sfide climatiche: ora gli agrumicoltori valenciani devono difendere i propri frutteti da due nemici sempre più agguerriti — i cinghiali e i ladri di arance.

Da una parte, come spiegano Valencia fruits e Fruit Today, la sovrappopolazione di cinghiali sta devastando campi, recinzioni e impianti irrigui, con incidenti stradali in aumento e intere aree agricole ormai impraticabili. Nella Comunità Valenciana, 15 comuni sono rimasti senza fondi per gli interventi di contenimento a causa dell’esaurimento del budget statale da 900.000 euro. L’Unió Llauradora denuncia una situazione “fuori controllo” e chiede un piano straordinario per arginare la fauna selvatica prima che la prossima stagione diventi un disastro annunciato.

Dall’altra, mentre parte la campagna agrumicola, i furti di arance e mandarini stanno già dilagando, soprattutto nella zona di Plana Baixa (Castellón). Oltre al raccolto rubato, i ladri lasciano dietro di sé alberi spezzati e piantagioni danneggiate. Con una produzione stimata in 2,5 milioni di tonnellate, l’8% in meno rispetto allo scorso anno, il valore del frutto è cresciuto — e con esso la tentazione dei malintenzionati.

Solo un furto su quattro viene risolto, segno di una rete criminale ben organizzata. L’Unió chiede più pattuglie del gruppo speciale ROCA e controlli serrati sui canali di commercializzazione illeciti: “Chi ruba lo fa perché qualcuno compra”.

Insomma, tra cinghiali che devastano e ladri che raccolgono prima del tempo, i produttori valenciani si ritrovano a fare i conti con una doppia emergenza che suona tristemente familiare anche agli agricoltori italiani. Dalla Sicilia al Piemonte, le storie si somigliano: stesse paure, stessi danni e stessa richiesta di aiuti concreti per difendere un settore simbolo del Mediterraneo. (bf)