Seminis: i pomodori ZerozeroSette e Marmartinez soddisfano il Nord

Giunti oltre la metà della campagna di raccolta del pomodoro da consumo fresco al nord Italia, possiamo commentare l’andamento delle nostre nuove varietà al loro primo anno di vendita: il saladette ZerozeroSette e il marmande Marmartinez.

ZerozeroSette è l’ultima nostra introduzione di pomodoro da consumo fresco della tipologia saladette (peretto), adatto ad essere coltivato durante tutti i cicli colturali, con trapianti da fine febbraio a inizio luglio. Grazie alla sua capacità di adattamento alle diverse condizioni climatiche, le performance della varietà sono state valutate in tutti i cicli colturali, in una stagione caratterizzata da non poche difficoltà ambientali e climatiche. Nel ciclo primaverile - caratterizzato da scarsa luce solare, da basse temperature e da giorni con consistenti sbalzi termici tra giorno e notte - la pianta ha risposto con una spiccata rusticità, capacità di sviluppo vegetativo e un’ottima allegagione portando a produzione frutti dal colore attraente sia invaiati che rossi e di pezzatura omogenea sul grappolo fino ai palchi superiori.

Anche durante la stagione estiva, con temperature elevate e costanti, la performance di ZerozeroSette non ha deluso consentendo agli agricoltori di produrre frutti uniformi e consistenti, con una buona tolleranza al marciume apicale. In alcuni areali la varietà è stata coltivata senza il supporto dell’innesto grazie a un ampio pacchetto di resistenze genetiche e “anche in queste condizioni abbiamo notato un’importante forza della pianta, con ottime rese ed elevata qualità organolettiche” osserva Lorenzo Castelli, Sales Representative di Bayer CropScience per Seminis.

“Sono rimasto positivamente colpito da ZerozeroSette sia per l’elevata consistenza e qualità dei frutti, che per la forma tendenzialmente allungata, apprezzata dai mercati. Anche il colore mi ha stupito, è intenso e molto attraente e non ultimo il potenziale produttivo, estremamente elevato” afferma Massimo Disconzi, contitolare della Società agricola Disconzi Massimo e Roberto, situata a Povegliano Veronese, che comprende circa una decina di ettari coperti da serre, dedicati a diverse colture e principalmente alla coltivazione del pomodoro a grappolo e saladette. 

Non di meno, il nuovo marmande a marchio Seminis, Marmartinez, ha regalato pareri molto positivi.
Come areale di coltivazione abbiamo scelto le serre Liguri, vocate per la coltivazione del pomodoro cuore di bue di elevata qualità, dove esiste una nicchia di agricoltori che si differenzia producendo anche frutti costoluti di tipo marmande. L’azienda agricola che sta supportando l’introduzione di Marmartinez è l’azienda fratelli Grillo, localizzata a Loano in provincia di Savona e gestita da Patrizio Grillo e il cugino Giorgio con circa otto ettari tra serre e campo aperto, dove si coltivano fronde verdi da reciso e ortive, tra cui il pomodoro cuore di bue e costoluto.

“La messa a dimora delle piantine è avvenuta nei primi giorni di luglio, proseguendo lo sviluppo vegetativo e produttivo con la presenza costante di elevate temperature. Anche in questa circostanza la varietà si è dimostrata all’altezza delle aspettative, garantendo una pianta forte anche in assenza di portainnesto” commenta Castelli.

Marmartinez si presenta con internodi medio-corti e pianta vigorosa, con una spiccata capacità di allegagione in tutte le condizioni. La produzione è stata più che soddisfacente in termini di resa, con bacche piene, di medie dimensioni, con forma leggermente appiattita e dalle costolature evidenti ma non eccessivamente marcate. Il colore a invaiatura è verde e ramato, inteso, lucente e molto attraente.

“Marmartinez è un ibrido di nuova generazione, dotato di un ampio pacchetto di resistenze, sia per l’apparato epigeo che quello ipogeo e possiede un’elevata tenuta post-raccolta che ne garantisce una facile gestione nella filiera distributiva, accompagnata da un gusto intenso che conquista i palati più esigenti” ricorda Castelli.

A conclusione Patrizio Grillo aggiunge “sono molto soddisfatto del risultato della prova, vorrei provare Marmartinez anche in cicli colturali diversi da quello estivo, così da approfondire la capacità produttiva e qualitativa di questa novità varietale.” (aa)

Fonte: Ufficio stampa Bayer Cropscience